Trivelle, si o no? L’Obra cultural organizza un incontro dibattito sul referendum

In occasione delle iniziative inerenti al “Dia Mundial de l’Algua”, attività che fa parte del programma stabilito dalla Convenzione con la Rete dei Parchi della Provincia di Barcellona ed il Parco regionale di Porto Conte, l’Obra Cultural de l’Alguer, associazione che si occupa tra le altre cose della salvaguardia dei valori identitari rappresentativi del nostro territorio, organizza, mettendo a disposizione la propria sede democratica, un incontro-dibattito finalizzato a fornire informazioni sulla consultazione referendaria del 17 aprile, dando a tutti dunque una opportunità in più per discuterne.

Il prossimo 17 aprile 2016 i cittadini italiani saranno chiamati a votare il seguente Quesito referendario: “Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”. Questo significa che nessun giacimento che si trovi in mare ed entro le 12 miglia dalla costa possa continuare le operazioni una volta superato il termine di durata della concessione. Tale disposizione in ogni caso non si applicherebbe alle trivellazioni sulla terraferma e a quelle che si trovano oltre le 12 miglia.

L’eventuale vittoria del Sì comporterebbe, in caso di raggiungimento del quorum, l’abrogazione dell’articolo 6 comma 17 del Codice ambientale, nel quale è consentita la durata delle trivellazioni fino a che il giacimento “lo consenta”.

Introduce il biologo dott. Antonio Torre Interviene il dott. Vincenzo Migaleddu, Presidente ISDE-Sardegna (Medici per l’Ambiente). L’Obra Cultural de l’Alguer, nella convinzione che il diritto di voto vada sempre e comunque esercitato, invita tutti a partecipare per una scelta consapevole. L’incontro si terrà sabato 2 Aprile, alle h. 19.00, ad Alghero presso l’Obra Cultural in Via Arduino 46.