111 punti led per illuminare la strada per l’aeroporto di Alghero
"Entro l'estate un tratto completamente riqualificato" assicura la Provincia
Tra poche settimane inizieranno i lavori che permetteranno di riqualificare l’illuminazione della strada che collega la variante del Calich all’aeroporto, la 6m che diventa sp 44.
E’ questa la notizia che ieri è stata resa pubblica in conferenza stampa a Palazzo Sciuti dall’Amministratore Pietro Fois e dal dirigente alla viabilità Gianni Milia. Il rettilineo di due chilometri e seicento metri di strada che conduce all’aeroporto Riviera del Corallo sarà interessato da un intervento importante, costato alla Provincia 870 mila euro che sostituisce completamente l’illuminazione esistente.
Con questo progetto, ha spiegato il dirigente del settore viabilità nord ovest Gianni Milia, si sta illuminando l’intera strada, che finora disponeva di venti punti luce solo in corrispondenza dell’accesso in aeroporto, installando centoundici punti luce sostituendo anche le attuali lampade dei punti luce esistenti, che sono fortemente energivore, con punti led, previsti in tutto il percorso. Il progetto, redatto dall’ingegner Enrico Sini che si è avvalso del rup l’ing. Mignano, incrementerà i livelli di sicurezza verso l’aeroporto, che soprattutto in alta stagione è interessato da un alta densità di traffico, senza considerare la presenza di numerosi accessi di abitazioni private e attività produttive, che costituisce un ulteriore elemento di attenzionamento che non dev’essere sottovalutato.
“Dal punto di vista tecnico l’intervento è molto interessante perché permetterà un ulteriore risparmio energetico e anche in termini di costi- ha sottolineato poi l’Amministratore Pietro Fois-. Verranno sistemate armature stradali a led dotate di un sistema che consente la regolazione del flusso luminoso in funzione della luminosità ambientale circostante consentendo un risparmio energetico del 30% rispetto al led tradizionale”. E non è tutto. Perché i pali a sicurezza passiva che sostengono l’armatura led, collocati in banchina, hanno una particolare fondazione che fa si che il palo stesso in caso di incidente non sia ostacolo fisso e in presenza di urto diventa cedevole, senza costituire un fine corsa impattante. Questi materiali sono creati appositamente per non rendere la struttura illuminante un pericolo.
L’iter di questo progetto, frutto di un primo finanziamento di 450 mila euro ad opera del Mit e di uno stanziamento aggiuntivo sempre con fondi ministeriali di 380 mila euro, è stato portato a termine nei tempi previsti. L’affidamento della progettualità risale al 1 agosto del 2022, dm 123 del 2020, annualità 2022, mentre il progetto esecutivo è stato approvato il 27 novembre 2023, dopo l’ottenimento di tutti i pareri in conferenza di servizi. L’aggiudicazione dei lavori è avvenuta ai primi di questo mese nei confronti dell’impresa Tilocca di Burgos. “All’inizio della primavera partiranno i lavori- ha ribadito poi l’Amministratore Fois, perché l’impegno programmatico che ci siamo dati, permetterà di concluderli entro la stagione estiva, permettendo altresì di affrontare il traffico estivo in totale sicurezza.”