Ultimi due eventi di Cançons Sacres i Profanes – II edizione

Dopo il successo dell’anteprima con il Meditè Trio di Claudio Gabriel Sanna, Zaira Zingone e Graziano Solinas, con un forte afflusso di spettatori stranieri, la rassegna tra sacro e profano ideata e organizzata dall’Ass. Cult. ARCI “Ryunyo e La Valigia della Felicità”, in collaborazione con la Fondazione meta, si conclude con due imperdibili eventi. Sabato 24 Maggio alle h 21.00 Gruppo vocale G.Rossinni con Daniela Barca, chitarra e M.Antonietta Azzu, voce recitante. Direttore Clara Antoniciello L’Associazione Musicale G.Rossini, in collaborazione con l’Associazione Musicale Laborintus di Sassari, sotto la direzione artistica di Clara Antoniciello, propone il concerto/spettacolo dal titolo “Bacco, Tabacco e Venere – La satira nel Rinascimento”. Un percorso nel quale all’interpretazione di Madrigali, Villanelle, Chansons e Villancios dei più importanti rappresentanti del periodo quali Orlando di Lasso, John Dowland, Pierre Certon, Juan del Encina, si alternano letture tratte da alcuni scritti dell’epoca ricchi di quello spirito disincantato, mordace e dissacrante di una parte della letteratura del Cinquecento. Un viaggio nel rinascimento ricco di sorprese e di suggestioni, un’ora di spettacolo all’insegna della vivacità, della leggerezza e della bellezza.

Il filo conduttore dello spettacolo è costituito dalle “fonti della gioia di vivere” ossia dai tre principi del piacere, temi assai graditi all’epoca e di cui si trattava, in maniera pù o meno esplicita, attraverso l’elegante uso del “doppio senso”. Gruppo vocale “G.Rossini” Maria Antonietta Azzu Voce recitante Daniela Barca Chitarra Clara Antoniciello Direttore “Bacco, Tabacco e Venere. La satira nel Rinascimento” Domenica 25 Maggio h 20.30″ SEI non commettere atti impuri” reading di e con Chiara Murru, voce recitante, e con Gianluca Dessì, mandolone e mandolino Chiude in bellezza la II edizione di “Cançons Sacres i Profanes” lo spettacolo/reading musicale “SEI. Liberamente tratto da “Dieci” di Andrej Longo il reading mette in scena il capitolo dedicato al sesto comandamento “non commettere atti impuri” e racconta la vicenda di una ragazza che solo ad un gatto di stoffa chiamato Monnezza, può raccontare che cosa significhi subire la violenza di un adulto.

Un monologo forte e intenso nel quale parole e musica guidano lo spettatore in profondità dentro uno dei sacri precetti, dando voce alla triste vicenda di una giovane donna vittima di violenza. Una riflessione rude e commovente sul senso del sacro, sul senso della Vita. Un progetto inedito dello Spazio-T curato da Chiara Murru, accompagnata dalla sensibilità musicale di Gianluca Dessì. Chiara Murru Vincitrice del Premio Miglior Regia al Roma Fringe Festival 2012, con lo spettacolo “Il Sentiero dei Passi Pericolosi – una tragedia stradale” di M.M. Bouchard, è tra i soci fondatori dello Spazio-T – scuola di teatro e centro di aggregazione e produzione teatrale di Alghero. E’ attrice, regista e insegnante.

L’ingresso agli spettacoli è libero Per info e prenotazioni (60 posti): 338.4335643 opp. 329.0132420