“Dia del llibre i de la rosa”: appuntamenti
L'Obra Cultural organizza un'iniziativa culturale per mettere in mostra i libri e le pubblicazioni in lingua algherese e presentare le ultime due novità del 2018
Il 15 di novembre del 1995 la Conferenza Generale dell’UNESCO ha dichiarato il 23 di Aprile “Giorno Internazionale del libro e dei diritti d’autore”, ma il 23 di Aprile è anche San Jordi, patrono della Catalogna e “giorno degli innamorati” e, per questo, fin dal sec. XV, si usa regalare una rosa rossa all’innamorata e, dal 1925, un libro. In questo modo, la giornata del 23 di Aprile, per i catalani, viene identificata anche come “Dia del llibre i de la rosa”. L’Obra Cultural ha portato questa tradizione della Catalogna dalla fine degli anni ‘90 e, come ogni anno, organizza, in collaborazione con Edicions de l’Alguer, una iniziativa culturale per mettere in mostra i libri e le pubblicazioni in lingua algherese e per presentare le ultime due novità del 2018.
Il 23 Aprile, alle ore 18.00 presso la Sala Conferenze San Francesco si terrà la presentazione del secondo volume di Quaderns de l’Alguer dedicato a Vito Loi e alle sue “Maneres de diure” che erano state pubblicate nella rivista“L’Alguer”. A seguire si svolgerà la presentazione della terza edizione, rivisitata e aggiornata, del libro di Ciro Fadda “Xistos Algueresos”. Oltre all’autore Ciro Fadda, parteciperanno Pino Tilloca, presidente dell’Obra Cultural, Salvatore Izza, presidente Edicions de l’Alguer e Carlo Sechi, direttore dell’Obra Cultural. É prevista, inoltre, la partecipazione straordinaria del maestro e direttore musicale Francesco Scognamillo. Durante la serata gli alunni dell’Escola de alguerés “Pasqual Scanu” leggeranno alcune maneres de diure e la signora Giovannina Piras leggerà diversi “Xistos”. Il pubblico potrà così entrare in contatto con la lingua popolare, piena di armonie e musicalità misteriose ma straordinariamente umana e familiare.
Nelle “maneres de diure” di Vito Loi si conservano e trasmettono, in forma semplice e immediata, l’esperienza e la filosofia popolare; nei “Xistos” di Ciro Fadda è presente la satira genuina piena di ricchezze espressive ma a volte pungente, a volte maliziosa e irriverente però sempre delicata e misurata, tipica del popolo che, di tanto in tanto, si prende beffa di tutto e di tutti. Con le loro ricerche Vito Loi e Ciro Fadda ci faranno tornare indietro con la memoria ad una Alghero che non c’è più, ma che queste pubblicazioni , per fortuna, faranno rivivere e soprattutto ci aiuteranno a non perdere. Durante la manifestazione sarà possibile visitare una mostra di libri e di pubblicazioni in algherese. A tutti i visitatori sarà consegnato un segnalibro ricordo curato dalla grafica Margherita Sechi.