2,5 milioni per l’area industriale San Marco
Il sindaco Mario Bruno oggi a Roma per la firma del terzo protocollo sul contratto d'area di Sassari-Alghero-Porto Torres. Nell’area industriale di San Marco ad Alghero verrà realizzato un polo tecnologico per la qualità e l'efficienza edilizia, ambientale ed energetica, in grado di attrarre imprese, creare occupazione e generare sviluppo.
Sette milioni e mezzo di euro per le aree industriali del Nordovest Sardegna che potranno così avviare opere infrastrutturali immediatamente cantierabili, finalizzate ad accelerare lo sviluppo del territorio e consentire la creazione di nuove attività. Il sindaco Mario Bruno, oggi a Roma insieme ai colleghi di Sassari e Porto Torres, il commissario della Provincia e presidente del Consorzio industriale provinciale, ha firmato il terzo protocollo sul contratto d’area di Sassari-Alghero-Porto Torres.
Le risorse messe a disposizione dal ministero dello Sviluppo economico, 7.555.905 euro, consentiranno la realizzazione di quattro progetti di grande valenza: al “pontile ASI”, nel porto industriale di Porto Torres, un terminale per il carico e lo scarico di Gas naturale liquefatto; la riqualificazione e sistemazione della viabilità di accesso alle aree retro-portuali dismesse dall’attività industriale, attigue al “pontile secchi” nel porto di Porto Torres; l’adeguamento del depuratore consortile al servizio della città di Porto Torres e della sua area industriale con la realizzazione di un nuovo impianto di pretrattamento dei rifiuti liquidi. Infine nell’area industriale di San Marco ad Alghero la realizzazione del primo lotto funzionale del “Polo Tecnologico per la qualità e l’efficienza edilizia, ambientale ed energetica”.
Il Polo Tecnologico ha l’obiettivo di agevolare il processo di ricerca e sviluppo delle piccole e medie imprese locali attraverso l’interazione con laboratori di ricerca universitari e start-up industriali gia’ incubate nell’area industriale. L’intervento prevede la realizzazione degli spazi per i laboratori, gli uffici e le sale riunioni, una superficie di circa 1600 mq, di cui 700 di laboratori e 900 fra uffici, sale riunioni, spazi di co-working, locali tecnici e servizi vari.
«Il rilancio della nostra area industriale, dell’area vasta di competenza del Consorzio industriale di Sassari, Alghero e Porto Torres è essenziale nel processo di rafforzamento del tessuto produttivo dell’intera regione – ha detto il sindaco di Sassari Nicola Sanna – perché rappresenta un’opportunità di sviluppo, sintesi efficace tra obiettivi ambientali, produttivi e sociali. La riqualificazione dell’area di Porto Torres passa però dall’attuazione rapida ed efficace delle operazioni di bonifica; dall’avvio e conclusione delle operazioni di bonifica dipende la capacità attrattiva dell’area e la promozione di questa presso i potenziali investitori anche internazionali».