«Alghero e la Sardegna vivono di Ryanair, occorre intervenire subito»
«La Sardegna è un'Isola e il suo sviluppo dipende dal trasporto aereo» ha precisato Mario Bruno che domani mattina sarà con i lavoratori Sogeaal a manifestare sotto il Consiglio regionale.
«Il rapporto tra Alghero e Ryanair deve proseguire in un percorso di diversificazione di rotte e vettori che potenzi e non indebolisca l’aereoporto di Alghero. E’ paradossale che nel giorno in cui la Giunta regionale decide di ricapitalizzare la Sogeaal, mettendo di fatto in sicurezza la società con una norma che prevede una copertuera di circa 10 milioni di euro nelle more della procedura che dovrà portare alla privatizzazione, la Ryanair decida di non confermare molti collegamenti per il prossimo autunno». E’ quanto sottolinea il Sindaco di Alghero che questa mattina, avuta conferma dei tagli Ryanair (LEGGI) per la prossima programmazione autunnale, si è immediatamente recato a Cagliari per incontrare il Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, e l’Assessore ai Trasporti Massimo Deiana.
«C’è un forte interesse di partner industriali di livello internazionale, crediamo quindi che ci possano essere le basi per ricostruire un sistema aeroportuale sardo, partendo dalla centralità di Alghero. Ho chiesto garanzie perchè s’intervenga immediatamente affinchè non si perda niente di ciò che Alghero ha conquistato negli anni. La Sardegna è un’Isola e il suo sviluppo dipende dal trasporto aereo» ha precisato Mario Bruno che domani mattina sarà con i lavoratori Sogeaal a manifestare sotto il Consiglio regionale.
«Alghero e buona parte della Sardegna vivono di Ryanair, questa scelta va assolutamente rivista con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. Tutelare il trasporto aereo significa anche evitare gli inutili balzelli applicati dal Governo per salvaguardare cassaintegrati di altre compagnie» conclude il sindaco.