Riqualificazione ex cotonificio, sul tavolo dell’amministrazione le proposte dei cittadini
L’incontro di venerdì scorso nel salone del Santissimo Nome di Gesù, alla presenza del Sindaco Mario Bruno, con gli Assessori Cacciotto e Cherchi, ha coinvolto i residenti per raccogliere idee e proposte sul migliore utilizzo degli spazi per la futura gestione del complesso.
Grande partecipazione dei residenti di Sant’Agostino per conoscere le linee guida del progetto di riqualificazione dell’ex Cotonificio: da simbolo del degrado a cuore pulsante della città. L’incontro di venerdì scorso nel salone del Santissimo Nome di Gesù, alla presenza del Sindaco Mario Bruno, con gli Assessori Cacciotto e Cherchi, ha coinvolto i residenti per raccogliere idee e proposte sul migliore utilizzo degli spazi per la futura gestione del complesso.
Sono stati avviati i tavoli tematici attraverso i quali i residenti si faranno interpreti dei bisogni della collettività. Un contatto diretto e costante per concorrere a trasformare il sito degradato di via Marconi. La rinascita dell’ex Cotonificio ha un’idea di base progettuale che conta su un finanziamento regionale di 3.176.000 euro. L’area dispone di un’ampia zona verde di oltre 1000 mq da utilizzare come parco urbano e spaziosi luoghi oltre 1.600 mq da destinare alle più diverse attività e laboratori, compresa una sala convegni-teatro attrezzata.
Mostre, attività sociali, sala conferenze, spazi per la socializzazione, sono i tratti principali che caratterizzano la visione futura dell’ex fabbrica. Costituiti i tavoli tematici composti dai residenti, con il compito di approfondire modelli di utilizzo e di gestione futura degli spazi. D’ora in avanti saranno impegnati su tre fronti: spazi interni, spazi esterni e socializzazione tra persone.
«I gruppi tematici sono aperti alla partecipazione di tutti – fanno sapere da Sant’Anna. La sintesi del lavoro svolto sarà correlata alla fase di definizione relativa all’utilizzo e alla gestione del nuovo cuore pulsante della città, che dovrà guardare alla socializzazione coniugata alla creazione di nuova impresa».