Direttore Parco, Cadinu: «concorso da invalidare»
Il geometra Raffale Cadinu scrive una lettera aperta indirizzata al Presidente del Parco di Porto Conte e inerente la selezione del nuovo Direttore dell'ente
Egregio Prof. Antonio Farris, ConoscendoLa per il Suo pluriennale impegno per l’ambiente, sia nella Sua qualità di Studioso sia come semplice abitante del territorio, con rammarico Le scrivo doverosamente questa lettera, dopo aver ricevuto una risposta del Direttore pro tempore Dott. Augusto Navone conseguente alla mia istanza di accesso civico tanto evasiva quanto inutile, ed inerente gli elaborati relativi al Piano del Parco. Tale risposta non poteva essere forse trasmessa con sollecitudine e correttezza poiché era in itinere anche la delicata selezione del nuovo Direttore. Ed è per questo che Le scrivo queste due righe affinché Lei, nella sua qualità di garante dell’Assemblea che rappresenta tutti i cittadini di Alghero, possa intervenire per la situazione grottesca e forse illegittima con la quale è stato condotto il Concorso.
E vengo al dunque: nel verbale della Commissione Esaminatrice n° 1 del 05 febbraio 2016, vi è l’elenco dei concorrenti ammessi che comprende anche il Dott. Vittorio Gazale. Nel medesimo verbale i componenti della Commissione, “presa attenta visione dei concorrenti ammessi alla selezione, singolarmente, dichiarano che non sussistono situazioni di incompatibilità tra essi e i concorrenti ai sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di Procedura Civile”.
Invece, come potrà verificare tra gli atti ufficiali pubblicati nel sito istituzionale del Parco che Lei presiede, tra essi e il Dott. Vittorio Gazale vi sono stati e vi sono ancora, rapporti di collaborazione ufficiali. Stante tale situazione, regolarmente denunciata dal sottoscritto alle autorità preposte compreso il Segretario del Comune di Alghero, che dovrà anch’esso prendere gli opportuni provvedimenti, renderebbe invalido il concorso, poiché quanto dichiarato dai Commissari ai sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di Procedura Civile non sarebbe veritiero.
Ciò aggravato dal fatto che la Commissione, nella singola dichiarazione dei componenti, non ha sollevato dubbio alcuno sulla posizione di essi in rapporto al Dott. Vittorio Gazale, che è stato classificato addirittura primo nella verifica per titoli, alterando così l’iter selettivo. Come potrà sincerarsi, la prima parte della procedura del concorso si è quindi svolta dietro dichiarazioni verosimilmente mendaci, e l’unica azione che si sarebbe dovuta fare è la immediata nomina di un’altra commissione questa volta compatibile. Pertanto con la presente, conoscendola per il Suo senso civico e il suo attaccamento alle cose corrette e nel rispetto dell’ambiente e di chi ci vive, Le chiedo formalmente un suo efficace e legale interevento nella sua qualità di garante del bene pubblico che istituzionalmente rappresenta.