Alla Fondazione Meta un documentario sull’ultimo sellaio di Alghero
Sabato 12 marzo, alle ore 17:30, verra presentato un video-documentario dedicato alla figura di Carmelo Budruni, l'ultimo sellaio di Alghero.
Sabato 12 marzo alle ore 17:30 presso la Sala Meta sarà presentato il video-documentario curato dalla Plataforma per la llengua, L’últim seller, con il patrocinio della Fondazione Meta. Il video è dedicato alla figura di Carmelo Budruni, appunto l’ultimo sellaio di Alghero. Una professione essenziale nel secolo scorso, quando ancora si andava e si lavorava a cavallo nelle campagne. Le campagne che circondavano il centro storico, dove aveva (ed ha ancora) sede il laboratorio del Sig. Budruni, classe 1929. Il Sig. Budruni sarà intervistato da Pere Lluís Alvau, profondo conoscitore di Alghero e delle sue tradizioni.
L’associazione Plataforma per la llengua da tempo si dedica alla tutela e promozione del patrimonio artistico e culturale del territorio, per ricordare e soprattutto insegnare alle nuove generazioni la città di un tempo, attraverso le parole e gli aneddoti di chi ha vissuto il XX secolo. Un progetto complessivo iniziato dai soci nel 2014, che vede alla luce i primi frutti: un video amatoriale, che ferma nelle immagini il racconto di un lavoratore che apprende da bambino, con la genuinità legata alla sua età, degli importanti saperi artigianali.
Dissabte 12 de març a les hores 17:30 a la Sala Meta siguerà presentat lo vídeo-documental curat de la Plataforma per la llengua, L’últim seller, amb el patrocini de la Fundació Meta. Lo vídeo és dedicat a la figura de Carmelo Budruni, o sigui l’últim seller de l’Alguer. Una professió essencial en el sècul passat, quan encara s’anava i se treballava a cavall en les campanyes. Les campanyes que enguiriaven l’Alguer Vella, on hi havia (i encara hi ha) el laboratori del Sr. Budruni, any 1929. Lo Sr. Budruni siguerà entrevistat de Pere Lluís Alvau, gran coneixedor de l’Alguer i de les sues tradicions. L’associació Plataforma per la llengua se dedica de temps a la tutela i promoció artística i cultural del territori, per recordar i sobretot ensenyar a les noves generacions la ciutat d’un temps, a través de les paraules i les rondalles de qui ha vivit lo XX sècul. Un projecte ampli començat dels socis al 2014, que veu els primers resultats: un vídeo fet de no professionistes, que ferma en les imatges lo conte d’un treballador que empara de minyó, amb la genuïnitat lligada a la sua edat, importants sabers artijanals.