Più controlli anche negli aeroporti sardi. L’europarlamentare Cicu da Bruxelles: «Esplosione a due passi»

Il Dipartimento di Pubblica sicurezza ha disposto un ulteriore rafforzamento dei dispositivi di controllo, già elevati, negli aeroporti sardi di Alghero, Olbia e Cagliari.

Anche i tre aeroporti sardi coinvolti nel piano del Viminale per l’innalzamento delle misure di sicurezza negli scali italiani dopo l’attentato di Bruxelles. Il Dipartimento di Pubblica sicurezza ha disposto un ulteriore rafforzamento dei dispositivi di controllo, già elevati, negli aeroporti sardi di Alghero, Olbia e Cagliari. Deciso inoltre un coordinamento con tutte le forze di sicurezza presenti negli scali e uno scambio informativo con le direzioni aeroportuali e con le società di gestione.

“Non riusciranno a farci paura – scrive il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, su Twitter – Continueremo a lavorare a #Bruxelles per il Comitato delle Regioni d’Europa e per la democrazia @EU_CoR”.

Testimonianze di solidarietà anche dall’eurodeputato sardo Salvatore Cicu, che si trovava a Bruxelles: “Il Parlamento è bloccato e non si può né entrare ne uscire. L’esplosione della metropolitana è avvenuta qui vicino mentre arrivavo a piedi. I telefoni non funzionano. Grazie a tutti per i messaggi di interesse che mi sono arrivati. Un pensiero alle vittime”.

22 Marzo 2016