«L’assessore Erriu ha tenuto fede alla promessa»

La Giunta Regionale ha deliberato la possibilità per il Comune di Alghero di procedere con un variante urbanistica mediante la redazione di un Piano di Valorizzazione e Conservazione della Bonifica slegato dal PUC. La soddisfazione dei rappresentati dei comitati di Borgata: «andiamo avanti, ora dobbiamo recuperare un gap infrastrutturale e di servizi che ci vede indietro di 50 anni»

L’Assessore agli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, Cristiano Erriu, mantiene la sua prima importante promessa fatta di fronte a PD di Alghero, Sindaco Bruno, Comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande–Corea, Sa Segada–Tanca Farrà e cittadini nell’incontro tenutosi mercoledì scorso, 17 marzo, presso la sede del PD, in via Mazzini. Ieri (mercoledì), la Giunta Regionale ha infatti deliberato la possibilità per il Comune di Alghero di procedere con un variante urbanistica mediante la redazione di un Piano di Valorizzazione e Conservazione della Bonifica slegato dal PUC. «Un evento storico per l’agro che, finalmente, dopo 10 anni, può rivedere la luce – scrivono in una nota congiunta i presidenti dei Comitati di Borgata -. L’obiettivo è quello di permettere agli imprenditori agricoli di tornare a investire liberamente sul territorio e di mantenere le comunità  coese».

«La Regione, con la delibera odierna, – afferma Tonina Desogos, Presidente del Comitato di Borgata di Maristella – ha ritenuto la Bonifica di Alghero un territorio di interesse regionale strategico, sul quale investire in agricoltura. Finalmente. Sono anni che i Comitati di Borgata si battono per il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica separato dal PUC. Da oggi è possibile. Questo risultato è figlio di un percorso lungo e tortuoso, passato dalla provocazione forte dell’agro con il progetto di istituzione del nuovo Comune di Porto Conte, sino alla mia personale e discussa candidatura nel PD di Alghero alle ultime elezioni, poca capita all’inizio, ma che mi ha permesso di spiegare da dentro gli apparati della politica che conta le motivazioni che ci stavano spingendo e costringendo alla protesta».

«Una prima grande vittoria per i Comitati di Borgata che sono riusciti, finalmente, a far comprendere alla politica locale e regionale che la Bonifica di Alghero è un’enorme risorsa da valorizzare – ha detto Giuseppina Congiu, Presidente del Comitato di Borgata di Guardia Grande–Corea -. Un segnale importante dopo decenni di mancati investimenti che hanno portato all’attuale situazione di estremo degrado. Ora andiamo avanti, dobbiamo recuperare un gap infrastrutturale e di servizi che ci vede indietro di 50 anni».

«Un risultato storico, – ha sottolineato Antonio Zidda, Presidente del Comitato di Borgata di Sa Segada–Tanca Farrà – ottenuto grazie alla coesione e determinazione dei Comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande – Corea, Sa Segada – Tanca Farrà e del Comitato Rinascita della Bonifica. Abbiamo subito ogni tipo di pressione in questo primo anno di mandato per farci distogliere l’attenzione dai grandi temi del territorio. Abbiamo resistito, facendo capire che è finito il tempo dei leccapiedi e che è ora dei fatti, non più delle chiacchiere».

La palla passa ora al Comune di Alghero per la redazione del Piano. «Come Comitati di Borgata chiediamo la massima responsabilità da parte di tutta la politica locale così che si dia seguito in tempi brevissimi alla mozione presentata dal PD e votata all’unanimità dal Consiglio Comunale nel dicembre 2014 riguardante il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica. I primi bandi del Piano di Sviluppo Rurale della Sardegna, che prevede oltre 1,3 miliardi di Euro per investimenti da realizzarsi nelle zone di campagna, saranno varati nelle prossime settimane e Alghero, oggi, può e deve essere pronta» – hanno concluso  i rappresentanti dei comitati.

24 Marzo 2016