Alghero, smascherata truffa ai danni delle compagnie telefoniche

Svelato il mistero dei dieci nuovi iPhone sequestrati a due marocchini presso l'aeroporto Riviera del Corallo

Svelato il mistero dei dieci nuovi iPhone sequestrati presso l’aeroporto Riviera del Corallo (LEGGI). La Polizia di Frontiera di Alghero, infatti, ha scoperto una imponente truffa ai danni delle compagnie telefoniche perpetrata nel nord Sardegna da due marocchini per ottenere iphone di ultima generazione con abbonamenti da 30 rate mai pagate.

A seguito dell’intensificazione dei controlli antiterrorismo nell’aeroporto, gli operatori di frontiera, guidati dal Dirigente, Dott.ssa Gallo, insospettiti dal trasporto di 10 iphone nuovi, ancora confezionati, nel bagaglio a mano di un passeggero, hanno avviato una complessa indagine di polizia che ha consentito di accertare il modus operandi dei truffatori.

I due marocchini, attraverso numerosi prestanomi, reclutati spesso fra tossicodipendenti e disoccupati, facevano stipulare abbonamenti per l’acquisto a rate di iphone di ultima generazione e di sim, garantendone il pagamento con proprie carte di credito che sapientemente venivano dichiarate smarrite. In seguito portavano all’estero i telefoni per rivenderli, ottenendo un guadagno immediato. Le compagnie telefoniche si accorgevano degli insoluti solo dopo qualche mese ma non riuscivano a recuperare il credito poichè i prestanomi erano nullatenenti.

La Polizia invita i commercianti a fare attenzione, evitando di stipulare contratti in situazioni simili ma avvisando immediatamente le forze dell’ordine per gli accertamenti.

Nella foto: immagine d’archivio

1 Aprile 2016