“Omaggio ai Canti Orfici”, recital-concerto di Pier Luigi Alvau e Raimondo Dore
Raimondo Dore e Pier Luigi Alvau presenteranno al pubblico algherese - sabato 10 luglio, al chiostro di San Francesco alle ore 21,00 - il loro omaggio ai “Canti Orfici” di Dino Campana con l’interpretazione che ha per sottotitolo “Variazioni per voce ed interpretazioni al pianoforte”.
Raimondo Dore e Pier Luigi Alvau presenteranno al pubblico algherese – sabato 10 luglio, al chiostro di San Francesco alle ore 21,00 – il loro omaggio ai “Canti Orfici” di Dino Campana con l’interpretazione che ha per sottotitolo “Variazioni per voce ed interpretazioni al pianoforte”.
La controversa indole artistica di questo Autore, tardivamente ma unanimemente riconosciuto come una delle voci letterarie più importanti del Novecento italiano, ha colpito non da oggi sia Dore che Alvau, vuoi per la forza dei quotidiani concetti intimali tradotti in versi con contestuale vigore e delicatezza, vuoi per la musicalità che Dino Campana ha impresso agli stessi in forza dei suoi studi giovanili al pianoforte. Pochi sanno, infatti, che Campana prima ancor che poeta era pianista. Pier Luigi Alvau nel 2007 prima e successivamente nel 2015, all’interno della fortunata e decennale rassegna de “I lunedì con la Poesia”, aveva dedicato due serate al poeta toscano di Marradi. E già in quelle occasioni Raimondo Dore paventava una fusione tra i versi declamati da Alvau e le musiche che idealmente avevano ispirato Campana.
A distanza di tempo è stato autoprodotto dai due il recital-concerto che, senza proclami propagandistici ed interventi istituzionali, viene proposto d’estate e all’aperto (seppur nell’austerità del chiostro) in prima assoluta ai propri concittadini, per poi proseguire in autunno ed inverno per altri palcoscenici che si sono già prospettati.