Teulada, arrestato l’assassino dello chef Alessio Madeddu
Si tratta di un panettiere di 43 anni che questa notte ha confessato il delitto
Arrestato l’assassino di Alessio Madeddu, lo chef del ristorante “Sabor’e Mari” trovato morto ieri mattina a Porto Budello, Teulada. Si tratta di un panettiere di 43 anni che questa notte ha confessato il delitto. L’uomo ha dichiarato di essersi recato al ristorante di Madeddu mercoledì , intorno alle ore 22, per un chiarimento in merito ad una presunta relazione clandestina che lo chef avrebbe avuto con la moglie del 43enne. La discussione però è ben presto degenerata e il panettiere ha colpito più volte Madeddu con un coltello. Lo chef avrebbe tentato di difendersi con un’accetta, trovata il giorno dopo accanto al corpo.
Ieri pomeriggio i carabinieri si sono concentrati sui rapporti che la vittima intratteneva anche con una delle sue dipendenti e, dopo aver esaminato i filmati delle telecamere di videosorveglianza con le quali il cuoco, costretto agli arresti domiciliari in una dependance di fianco al ristorante, controllava la zona, hanno convocato in caserma il panettiere. Quest’ultimo, dopo un lungo interrogatorio, ha ammesso il delitto.