Mensa scolastica, la ditta incaricata: “disponibili a risolvere le criticità”
La Serenissima Ristorazione, ditta incaricata della refezione scolastica, interviene in merito agli articoli apparsi sulla stampa locale nei giorni scorsi, che riportavano le lamentele di alcuni genitori in merito alla gestione della mensa scolastica e alla qualità dei pasti.
La Serenissima Ristorazione, ditta incaricata della refezione scolastica, interviene in merito agli articoli apparsi sulla stampa locale nei giorni scorsi, che riportavano le lamentele di alcuni
genitori in merito alla gestione della mensa scolastica e alla qualità dei pasti. L’Azienda che ha in appalto il servizio dall’inizio dell’anno scolastico in corso, precisa che grazie a impianti moderni e attrezzature tecnologicamente avanzate, serve i pasti alla temperatura e con le caratteristiche previste nei menù appositamente studiati e approvati dalle dietologhe e nutrizioniste aziendali, del servizio SIAN della ASL locale. “La qualità delle materie prime è ampiamente verificabile: pasta solo di produzione biologica, la frutta biologica o coltivata in Sardegna. L’azienda, inoltre, fa sapere di aver inserito in organico una nutrizionista qualificata, incaricata di monitorare costantemente il servizio e il controllo qualità.
“Come previsto dal capitolato, – si legge in una nota – vengono effettuati controlli da parte di incaricati dell’Amministrazione Comunale. Particolare attenzione viene posta in tutte le fasi di preparazione, cottura, elaborazione e gestione del menù, sempre vario, anche per gli utenti con solo un rientro settimanale. Le diete speciali richieste dagli utenti sono elaborate (produzione e confezionamento) in una zona di lavorazione ad uso esclusivo e da personale dedicato. Attualmente, in base alle note disposizioni dovute al Covid, la distribuzione deve essere svolta nel modo più veloce possibile, con la minima permanenza nell’aula da parte delle addette mensa.
E ancora: “Per evitare che i pasti perdano la temperatura, si consegna in contenitori a tenuta termica, con una piastra eutettica riscaldata, specialmente nelle scuole extraurbane. La fase pandemica, crea frequenti sbalzi numerici nelle richieste pasti e assenze del personale, per cui il servizio viene organizzato ed erogato quotidianamente, da personale preparato, in modo da ottimizzare la gestione delle materie prime, riducendo al massimo gli sprechi; i pasti prodotti in eccesso sono donati ad una Associazione Onlus algherese che distribuisce alle famiglie algheresi in difficoltà. L’impegno profuso ha portato ad un generale apprezzamento del servizio, tuttavia siamo sempre disponibili al dialogo e ad ascoltare le critiche costruttive, basate su fatti concreti, che ci permettano di migliorare il servizio”.
“I genitori – conclude la nota, firmata da Angelo Caria (Responsabile Area Sardegna Serenissima Ristorazione S.p.a e dalla Dott.ssa. Rita Cadoni, Biologa Nutrizionista Serenissima Ristorazione Alghero) – sono egregiamente rappresentati nella Commissione Mensa, che si riunisce con regolarità e che è stata già invitata presso il Centro di Produzione. Pertanto auspichiamo confronto corretto e nelle sedi preposte. Solo così si potranno risolvere le eventuali criticità, evitando sterili polemiche che non giovano a nessuno”.