Alghero al Summit delle città costiere turistiche
Alghero per il coinvolgimento del G20 al tavolo tecnico con il Governo per la concertazione delle iniziative in vista della scadenza delle concessioni demaniali
“I comuni del G20 devono partecipare al tavolo tecnico con cui il Governo concerterà le iniziative in vista della scadenza delle concessioni demaniali”. La richiesta perviene dal tavolo del network delle città turistiche costiere in svolgimento a Riccione, dove Alghero è presente con gli Assessori Cocco, Montis e Piras. “Il settore balneare è un importante pilastro economico e pertanto sono necessarie scelte condivise sul tema delle concessioni, alla luce della sentenza del Consiglio di Stato in adeguamento alla direttiva europea Bolkestein” affermano.
Alla due giorni di lavori è stato anche rappresentato ulteriormente il tema del riconoscimento dello status di “Città Balneare”, già prospettato alla comunità politica nazionale lo scorso 9 marzo a Roma: la richiesta fatta al Parlamento è quella di varare una normativa che riconosca dotazioni finanziarie adeguate e minori vincoli di spesa alle città balneari, così da permettere agli enti di provvedere ai servizi necessari per centinaia di migliaia di turisti che ogni anno affollano le spiagge. Il summit di Riccione ha toccato ieri le materie del turismo, dell’ambiente, della mobilità, della sicurezza e dello sviluppo urbanistico, tematiche relative alle criticità e alle opportunità dei comuni costieri turistici di creare un futuro più sostenibile.
Oggi è in programma il convegno nazionale su “Transizione ecologica, innovazione, sicurezza ed economia: definiamo insieme il futuro del turismo balneare”. Una tavola rotonda con le principali città costiere del paese che vedrà, tra gli altri, l’intervento del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il presidente di ENIT, Giorgio Palmucci. L’appuntamento di quest’anno, nella sua quinta edizione, per la prima volta ha aperto le porte non soltanto ai 26 sindaci dei Comuni che superano il milione di presenze turistiche, ma a tutte le 334 mete balneari italiane. “Questo per poter avere da tutti un contributo, un aiuto e un supporto in questi momenti così particolari” ha detto il sindaco di Riccione, città ospitante il summit, Renata Tosi.