Ai domiciliari l’uomo che ha investito il piccolo Christian
Le indagini dei Carabinieri hanno appurato che l’uomo che era alla guida del ciclomotore a tre ruote Piaggio Ape 50, oltre ad avere la patente scaduta dal 2017, conduceva il proprio mezzo in stato di ebbrezza alcolica con livelli quattro volte superiori a quelli consentiti.
A conclusione delle indagini avviate a seguito dell’incidente stradale avvenuto in data 25 settembre 2024 lungo la Strada Vicinale Ungias, costato la vita a Christian Martinez, giovane algherese di soli 15 anni (LEGGI), i Carabinieri della Compagnia di Alghero hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Sassari, nei confronti dell’uomo che era alla guida del ciclomotore a tre ruote Piaggio Ape 50 poiché ritenuto responsabile del reato di omicidio stradale.
Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dai Carabinieri di Alghero e coordinate dalla Procura della Repubblica di Sassari che hanno consentito di accertare che il giorno del sinistro l’uomo, pur sprovvisto di titolo abilitativo alla guida in quanto mai rinnovato dalla scadenza avvenuta nel 2017, si era posto alla guida del proprio mezzo in stato di ebbrezza alcolica con livelli quattro volte superiori a quelli consentiti.
“E’ stato appurato nella circostanza l’uomo, percorrendo la Strada Vicinale Ungias, giunto in corrispondenza di una leggerissima curva, aveva verosimilmente invaso la corsia destinata all’opposto senso di marcia dove viaggiava il ciclomotore condotto dal giovane ragazzo causando un violento scontro frontale – fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri-. Per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini sarà definitivamente accertata solo se interverrà sentenza irrevocabile di condanna”.