Eletto il coordinamento regionale di Orizzonte Comune

Si è svolta ieri a Tramatza l’Assemblea dei soci di Orizzonte Comune, per l’elezione del Coordinamento regionale.

Si è riunita ieri a Tramatza l’Assemblea dei soci di Orizzonte Comune, per l’elezione del Coordinamento regionale. In precedenza, l’assemblea aveva nominato Franco Cuccureddu, coordinatore e legale rappresentante del movimento civico ed aveva assegnato a Lorenzo Muggianu l’incarico di tesoriere. Cariche entrambe confermate. A far parte del coordinamento regionale sono stati chiamati, in rappresentanza delle otto province: Roberto Carta e Stefano Cossu (Gallura), Antonio Cardin, Gianni Carbini, Claudio Piras, Massimo Rizzu, Ottavio Sanna, Sebastiano Sassu e Maria Lucia Tirotto (Sassari); Gian Mauro Demontis (Nuoro); Massimo Cannas (Ogliastra); Piero Franceschi, Cristina Manca, Velio Melas e Gianfranco Secci (Oristano); Daniela Diedda, Sergio Murgia ed Alex Sanna (Medio Campidano); Giorgio Alimonda, Alberto Fois e Marco Loi (Sulcis); Massimo Castangia, Marzia Cilloccu, Riccardo Cioni, Carla Cuccu, Valerio Doa,  Carla Medau, Stefano Piano, Marco Pisano, Rossana Podda e Marcello Polastri (Cagliari).

Faranno parte di diritto i quattro consiglieri regionali: Sandro Porcu, Salvatore Cau, Lorenzo Cozzolino oltre allo stesso Franco Cuccureddu ed i rappresentanti dei coordinamenti provinciali, che saranno individuati, dai coordinamenti delle otto province. Nel corso dell’Assemblea è stata espressa la massima solidarietà al capogruppo di Orizzonte Comune, Sandro Porcu, ed a tutti i capigruppo regionali di maggioranza fatti oggetto di squallidi (e peraltro insensati) attacchi su social media per aver difeso le procedure previste dal regolamento per il corretto e meditato iter legislativo su temi complessi e delicati come quelli della tutela del paesaggio e della produzione di energia da fonti rinnovabili.

Durante il dibattito ci si è soffermati sull’iter legislativo della proposta di legge n. 1, presentata dal gruppo Orizzonte Comune, sulla istituzione della Macroregione del Mediterraneo occidentale, iscritta all’ordine del giorno dell’Aula per la prossima sessione dei lavori, ma si sono affrontati anche i temi della sanità, della continuità territoriale e dello sviluppo locale, legato anche alle strategie che si stanno delineando per il settore del turismo, dell’artigianato e del commercio.

2 Novembre 2024