Nulvi spegne le luci di Natale in segno di rispetto per l’Isola

L’Amministrazione comunale di Nulvi, in vista delle festività natalizie, in un momento in cui la Sardegna e i sardi sono chiamati a rialzarsi e a lavorare per ricostruire dopo la terribile catastrofe naturale che si è abbattuta sull’Isola, sceglie di non accendere le luminarie lungo le strade del paese. Si tratta di un piccolo ma sentito gesto compiuto come segno di cordoglio in onore e memoria delle vittime del ciclone Cleopatra.

Il Comune di Nulvi è vicino alla popolazione colpita con violenza dalla furia degli elementi, vicino alle famiglie di chi ha perso la vita, vicino agli amministratori che sono chiamati ora ad affrontare il difficile capitolo ricostruzione, prova difficile cui però bisogna far fronte per garantire un domani di rinascita alle comunità colpite. Ed è proprio per rispetto, dovuto soprattutto a chi oggi non può più vivere la sua Sardegna, a chi non ha più una casa, a chi non può godere nemmeno dei luminosi simboli legati al Natale, che è stata presa la decisione di tenere spente le luminarie lungo le strade i Nulvi.

Spegnere le luminarie ma tenere accesa la speranza per un futuro che ci si augura possa essere radioso per i sardi e la Sardegna: questo è il messaggio che l’Amministrazione del sindaco Mario Buscarinu vuole trasmettere ai suoi cittadini e all’Isola. Ed è per questo che, a voler preservare comunque lo spirito natalizio, a voler, come detto, tenere viva e accesa la speranza per un futuro migliore, la Parrocchia dell’Assunta, punto di riferimento e ritrovo per la comunità in questo periodo di feste, sarà interamente illuminata a simboleggiare la voglia di tenere duro e ripartire, anche dalle piccole cose.

5 Dicembre 2013