Maristella, abitanti della borgata esasperati dai continui fuori norma dell’acqua

“Siamo esasperati dai continui fuori norma dell’acqua”. E’ quanto ribadito dagli abitanti della borgata di Maristella durante l’assemblea svoltasi sabato alla presenza del Sindaco di Alghero Raimondo Cacciotto, del presidente del consiglio comunale Mimmo Pirisi, del Vice Sindaco e Assessore alle manutenzioni e lavori pubblici Francesco Marinaro, dell’assessore alle borgate e ambiente Raniero Selva,  dell’assessore al demanio Enrico Daga, del Comandante della polizia municipale Salvatore Masala, della responsabile Abbanoa della qualità delle acque, dott.ssa Fiammetta Giannasi e del dottor Gianni Pais del servizio igiene alimenti e nutrizione.

Sono stati numerosi gli interventi da parte degli abitanti presenti in sala, esasperati dai continui fuori norma dell’acqua. In tempi brevi (l’intervento è già in corso) verranno posizionati due macchinari di nuova generazione da installare nel potabilizzatore di Monteagnese. Abbanoa, inoltre, predisporrà un cronoprogramma specifico che verrà inviato al Sindaco per l’intervento in corso d’opera e per eventuali interventi futuri. La dottoressa Giannasi ha informato gli utenti sul fatto che i frequenti fuori norma non sono dovuti a cause di origine batteriologica, bensì a cause chimiche che hanno origine dai sottoprodotti derivanti dalla disinfezione delle acque grezze.

Gli abitanti hanno richiesto a gran voce la rimozione delle obsolete condotte in eternit di Maristella: “l’anello della condotta esistente in borgata favorisce il permanere dell’acqua nel tratto finale delle tubature contribuendo a creare il ristagno con frequente superamento dei parametri di potabilità per concentrazione dei sottoprodotti anzi detti”. Anche in questo caso Abbanoa interverrà con periodici spurgo delle condotte a valle.

Per quanto riguarda le strade di Lazzaretto e Bombarde, si è chiesto l’allargamento delle stesse con il sistema delle cunette alla francese e la previsione di piazzole (alcune già esistenti) per le fermate dei mezzi pubblici. Sindaco e amministratori hanno preso impegno di verificare, con gli uffici tecnici, la fattibilità e reperire gli eventuali fondi necessari in modo da poter evitare i sensi unici estivi e soprattutto poter percorrere in sicurezza quelle strade, nate come strade interpoderali a servizio delle aziende agricole che oggi si trovano ad essere interessate, oltre che dal transito di mezzi agricoli, da un alto numero di traffico dovuto al turismo.