Sbarca ad Olbia con 11 kg di cocaina nascosti nel minivan: arrestato
Nei guai un ventiduenne di nazionalità serba, che trasportava un rilevante carico di droga
Nella mattinata del 15 gennaio, durante le operazioni di sbarco delle motonavi in arrivo dai porti di Civitavecchia e Livorno, i finanzieri del Gruppo di Olbia hanno tratto in arresto, in flagranza di reato con l’accusa di traffico di stupefacenti, un ventiduenne di nazionalità serba, che trasportava un rilevante carico di droga su un minivan a noleggio. L’operazione delle Fiamme Gialle olbiesi è scattata durante i controlli di routine sui mezzi e passeggeri in arrivo dalla motonave Moby proveniente da Civitavecchia. Tra questi, particolare attenzione è stata rivolta al conducente di un veicolo con targa estera, il cui atteggiamento, unitamente ai motivi del viaggio, ha destato sospetto nei militari, che hanno deciso per un controllo più accurato con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo.
A seguito della segnalazione del cane antidroga Joy, particolarmente “attirato” dal mezzo, gli operanti hanno proceduto ad effettuare una perquisizione più approfondita, all’esito della quale è stato scoperto un sofisticato doppiofondo nascosto nell’abitacolo. Il compartimento segreto, dotato di un sistema di apertura meccanica, custodiva 10 panetti di cocaina, per un peso complessivo di circa 11 chili. Al termine delle operazioni, il corriere è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica di Tempio Pausania.
L’attività di servizio, da inquadrarsi nel dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti coordinato dal Comando Provinciale di Sassari, testimonia il continuo impegno del Corpo nella repressione del traffico di sostanze stupefacenti a tutela della sicurezza e della salute pubblica, nonché del corretto presidio dell’economia legale.