Chilometri di rimborsi benzina: Barracciu: ecco come ho speso 33 mila euro
«Abbiamo dimostrato la regolarità della spesa, i 33mila contestati all’onorevole Francesca Barracciu sono rimborsi chilometri». Queste le parole degli avvocati che uscendo dagli uffici della polizia giudiziaria hanno dichiarato alla stampa. La Barracciu si ritiene soddisfatta di come sono andate le cose e come ha sempre dichiarato: “la giustizia deve fare il suo corso, io sono tranquilla” . Uno dei suoi avvocati, grosso, ha dichiarato inoltre: «Abbiamo consegnato una memoria di settanta pagine nella quale sono stati indicati, uno per uno, tutti i viaggi sostenuti dall’onorevole nei tre anni di attività politica a cui è riferita la spesa di quei 33mila euro. Si tratta di spostamenti fatti in tutta la Sardegna per incontrare gli elettori, seguire eventi e manifestazioni. Dalle carte consegnate risulta anche che per la benzina l’onorevole ha speso una cifra maggiore». e dunque facendoci dei calcoli è come se l’Europarlamentare ogni giorno facesse una settantina di chilometri, cosa che non è per forza strana. Anzi. «Dalla ricostruzione dei viaggi, risulta che l’onorevole ha percorso una media di 24mila chilometri in ciascuno dei tre anni a cui si riferiscono i 33mila euro contestati». Così ha dichiarato l’altro avvocato Macciotta che l’ha accompagnata a colloquio. Fare il pieno alla propria auto per scopi elettorali non è certo un reato, dunque, se la magistratura conferma la legittiità della spesa, la Barracciu potrà continuare serenamente il suo percorso politico come candidata del pd alle prossime regionali.