“Progetto Città”, la nuova scuola di formazione all’impegno sociale e politico si presenta
L'obbiettivo è quello di formare cittadine e cittadini attivi, promuovere una cultura della buona amministrazione, con particolare attenzione alla stesura degli atti, alla governance e alla partecipazione.
“Progetto Città”, la nuova scuola di formazione all’impegno sociale e politico organizzata dall’Associazione Culturale Maestrale, verrà presentata alla stampa sabato 8 febbraio, alle 11, nella sala del Sindaco di Alghero, a Porta Terra. Saranno presenti il Sindaco Raimondo Cacciotto con l’assessora all’Istruzione Raffaella Sanna, il Presidente di Maestrale Roberto Tedde e la vicepresidente Gabriella Esposito, il socio-fondatore dell’associazione Mario Bruno, i dirigenti scolastici Mario Peretto e Angelo Parodi, l’ex segretario generale del Comune di Alghero Tonino Puledda, che curerà le fasi laboratoriali della scuola, e il docente di diritto amministrativo dell’Università di Sassari Domenico D’Orsogna.
La scuola 2025 vuole formare cittadine e cittadini attivi, promuovere una cultura della buona amministrazione, con particolare attenzione alla stesura degli atti, alla governance e alla partecipazione. Si parte con incontri propedeutici sulle sfide cruciali del nostro territorio, come la continuità territoriale. i fondi PNRR e la nascita della città metropolitana, a cui seguiranno incontri frontali con docenti universitari sui fondamenti della nostra Repubblica, sulla specialità e autonomia sarda e sul ruolo degli Enti Locali. Approfondimenti, durante l’anno, su temi di attualità nazionale ed internazionale, con deputati nazionali ed europei, registi, ambasciatori e giornalisti.
Da subito – soprattutto i giovani – saranno resi operativi, attraverso laboratori e forum, cimentandosi con la redazione degli atti, con la formazione e gestione del bilancio, con tecniche di comunicazione tra amministratori e cittadini, con leggi, regolamenti e progetti di sviluppo sostenibile. Sono previsti stage in Consiglio Regionale a Cagliari e al Parlamento Europeo di Bruxelles, l’apprendimento dell’economia anche attraverso giochi di società, il lavoro in team, visite guidate nelle principali imprese e realtà di volontariato del territorio. La scuola avrà inizio il 1° marzo 2025 e si concluderà nel febbraio 2026. Durante la presentazione verranno illustrate le modalità di iscrizione.