Indagine ”Clean Island”, dieci indagati per appalti truccati

Sono giunte al termine le indagini condotte dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari sulla gestione di una serie di appalti pilotati nei comuni di Carloforte, Porto Torres, Cargeghe, Muros, Tissi e Usini. La procura della repubblica di Cagliari ha emesso l’avviso della conclusione delle indagini nell’ambito dell’operazione ”Clean Island” nei confronti di 10 indagati tra amministratori locali, imprenditori e professionisti accusati di associazione a delinquere e turbativa d’asta.

Nel luglio 2010, su ordine della Procura della Repubblica di Cagliari, il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Cagliari con l’impiego di oltre 80 finanzieri, aveva eseguito una serie di perquisizioni, in particolare presso la sede del comune di Carloforte, le sedi di 2 aziende coinvoltein Piemonte ed Emilia-Romagna e presso le abitazioni e gli studi professionali di tutti i soggetti implicati residenti in queste regioni e nelle province di Cagliari e Sassari.

Contestualmente erano stati eseguiti 3 ulteriori provvedimenti dell’autorità giudiziaria nei confronti delle amministrazioni comunali di Carloforte, Porto Torres e del raggruppamento dei comuni di Cargeghe, Muros, Tissi e Usini, al fine di acquisire documenti relativi all’affidamento degli appalti nel settore dei rifiuti e – per il solo comune di Carloforte – anche per l’affidamento della gestione dei servizi cimiteriali. I provvedimenti notificati riguardano appalti truccati per complessivi 5 milioni di Euro.