Pesca: proroga concessioni sino a dicembre 2013
Il Consiglio Regionale approva la proposta di legge che garantisce continuità alle concessioni demaniali per la Pesca e l’Acquacoltura già in vigore nel 2008. I titolari potranno quindi legittimamente riprendere la loro attività fino al 31 dicembre del 2013. Durante tale periodo saranno avviate le procedure di evidenza pubblica con le quali si arriverà agli affidamenti delle concessioni nei modi e per i periodi previsti dalle leggi comunitarie e nazionali.
‘Con questo provvedimento, – sottolinea l’assessore dell’agricoltura Oscar Cherchi – il Consiglio Regionale ha messo ordine in una situazione che si era complicata a seguito del provvedimento del TAR Sardegna che nel 2011 aveva accolto un ricorso e annullato la delibera di Giunta del 2008 relativa alle proroghe che mancava del requisito fondamentale dell’indicazione del termine di durata delle concessioni. Avendo quindi indicato che queste saranno valide limitatamente fino alla fine del prossimo anno, le oltre 100 imprese già titolari al 29 dicembre 2008, che occupano alcune migliaia di operatori del settore, potranno dare continuità alla loro attività negli stagni e negli specchi acquei demaniali’.
La Giunta Regionale si attiverà quanto prima per definire, su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, i criteri che l’amministrazione regionale dovrà osservare per l’avvio delle gare, alle quali potranno partecipare sia i titolari attuali delle concessioni che nuove imprese, nel rispetto dei principi di concorrenza, parità di trattamento, pubblicità, trasparenza, orientati al perseguimento dell’interesse pubblico prevalente della proficua utilizzazione della concessione.