Decreto legge Balduzzi: vietata la vendita degli alcolici a minori
Un emendamento all’articolo 7 del decreto Balduzzi, riformulato dai relatori Lucio Barani (Pdl) e Livia Turco (Pd), approvato dalla commissione Affari sociali della Camera, stabilisce il divieto di vendita delle bevande alcoliche ai minori di 18 anni, “Chiunque vende bevande alcoliche – stabilisce l’emendamento – ha l’obbligo di chiedere all’acquirente, all’atto dell’acquisto, l’esibizione di un documento di identità, tranne nei casi in cui la maggiore età dell’acquirente sia manifesta”. Le multe per chi trasgredisce sono piuttosto salate: “Si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.000 euro a chiunque vende bevande alcoliche ai minori di anni diciotto”. Se il fatto è commesso più di una volta, la sanzione va da 500 a 2..000 euro con la sospensione per tre mesi dell’attività.
Si stringe sempre più il cerchio delle restrizioni per i giovani, sopratutto se minori di diìciotto anni ai quali resta solo la possibilità di… fantasticare sull’infinito e per niente dispendioso mondo dei… sogni. Senza la possibilità di acquistare le sigarette dopo gli ultimi rincari, assoggettati alle innumerevoli imposizioni del mondo della scuola, arrivano anche i divieti per l’acquisto degli alcolici, sicuramente capaci di far dimenticare le mille difficoltà vissute dagli adulti e di riflesso anche dai minorenni sempre più necesìsitosi di sopperiire alla crisi economica nazionale, familiare e di conseguenza personale, senza un solo centesimo nelle tasche ormai vuote.