Bulletti terrorizzano gli studenti davanti alle scuole
Una banda di ragazzini sta terrorizzando gli studenti delle scuole di Cagliari. Nessuna denuncia per il momento, anche se a Carabinieri e Polizia è già arrivata notizia. Si intensificano i controlli di fronte agli istituti segnalati per prevenire possibili nuovi blitz della banda. L’episodio più’ grave risale a qualche giorno fa: alcuni sedicenni (probabilmente 4) avrebbero atteso un ragazzino all’uscita dell’istituto magistrale ‘De Santis’ e, dopo averlo ricoperto di minacce ed insulti, gli avrebbero puntato alla tempia una pistola, anche se pare si trattasse di un’arma giocattolo.
Anche Alghero non è nuova a fenomeni di bullismo. In passato sono state diverse le segnalazioni di gruppetti di giovani che si divertivano, per strada o nelle scuole, a terrorizzare, minacciare e talvolta anche a malmenare altri coetanei. E’ importante capire le cause del fenomeno, proporre in ambienti scolastici azioni educative e formative non solo per i ragazzi ma anche per genitori e docenti.
Diversi studi sul bullismo hanno evidenziato quanto l’ambiente familiare possa a volte contribuire allo sviluppo di comportamenti aggressivi. Spesso, quando una famiglia è assente, i bambini decidono di costruirsene una nuova, a scuola o in strada. E’ così che nasce la ‘banda’, nient’altro che una nuova famiglia che prende il posto di quella naturale. Bisogna però far attenzione a non generalizzare, perché sono molti i casi di bullismo in famiglie unite e attente.