Il Consiglio del Dipartimento Architettura si interroga
Il Consiglio di Dipartimento di Architettura ad Alghero, esprime la sua preoccupazione per il perdurare dei gravi problemi relativi:
*agli spazi, insufficienti, inadeguati, impropri, in cui si svolge l’attività didattica, di ricerca, amministrativa (si sottolinea che gli spazi disponibili hanno problemi urgenti di manutenzione e di funzionamento degli impianti di riscaldamento);
*ai finanziamenti, diretti e indiretti, che sono molto al di sotto delle necessità di una sede distaccata e di un progetto formativo complesso e moderno;
*al personale in servizio, inferiore alle necessità minime di gestione dei servizi amministrativi e didattici. Un’ulteriore preoccupazione è data dal fatto che gran parte del personale in servizio è di persone con contratti a tempo determinato, pur svolgendo esse attività ordinarie (si richiama qui l’articolo 6 dello Statuto di Ateneo).
Questi e altri problemi ci costringono a interrogarci sull’esistenza delle condizioni per mantenere la presenza del Dipartimento in una sede distaccata e a verificare se esiste la possibilità di una collocazione a Sassari. Allo scopo nomina una Commissione composta dai colleghi Alessandra Casu, Maurizio Minchilli, Emilio Turco, con l’impegno a riferire al Consiglio del 15 Gennaio, data nella quale Il Consiglio prenderà, sulla base dello studio di fattibilità, una decisione definitiva da sottoporre agli organi dell’Ateneo.
Con l’auspicio che in questi mesi vi sia la possibilità di risolvere positivamente i problemi permettendo ad Architettura ad Alghero, di conservare il suo nome, ringraziamo tutti coloro, a partire dal Magnifico Rettore e dal Direttore generale, dall’attuale Sindaco di Alghero e dai precedenti Sindaci, dai Consiglieri Regionali, dalla Presidente della Commissione Istruzione, dal Dirigente scolastico dei Licei algheresi, dall’ex Presidente della Società consortile, per finire alle centinaia di persone che ci sono state e ci sono vicine, per quanto hanno potuto fare per noi.