Cavallini della Giara: urge intervento pro biodiversità
La Regione incontra gli amministratori del territorio per trovare una soluzione al problema dei cavallini della Giara. Nell’immediato l’agenzia agricola Agris metterà a disposizione la propria organizzazione, che sul posto ha un presidio dove accudisce almeno 200 animali, per un intervento urgente a salvaguardia della biodiversità. Il primo atto sarà quello di portare immediato sostegno alimentare agli animali in difficoltà. “Questo è un intervento urgente – afferma l’assessore dell’agricoltura, Oscar Cherchi – anche se si tratta di una situazione ciclica che si ripete quasi sempre al termine di estati particolarmente calde, come è stata quella appena passata. Ma è necessario prevedere interventi strutturali per creare una condizione stabile per la protezione della specie. La Giunta e l’Assessorato sono pronti a stabilire i passi successivi con le istituzioni locali”.
I particolari di un eventuale interessamento della Regione anche al resto della popolazione equina, che vive allo stato brado oltre i confini gestiti da Agris, verranno messi a punto in incontri successivi con le parti interessate. Al termine dell’incontro, l’Assessore ha immediatamente dato mandato ad Agris, rappresentata dal commissario Efisio Floris, perchè venga messo a punto un progetto di massima da cui partire: “L’idea di base è quella di instaurare una collaborazione permanente, attraverso Agris, che con la stipula di una convenzione abbia la possibilità di attivarsi a tutela dei cavallini, eventualmente anche con la loro ‘chippatura’, salvaguardando la specie ma senza interferire sulla selezione naturale”.