Il 2013 sara’ ”l’Anno europeo dei cittadini”

Il Parlamento europeo, riunitosi a Strasburgo nei giorni scorsi, ha votato con 518 voti a favore, 63 contrari e 19 astenuti l’attuazione di una serie di iniziative propagandistiche in tutti gli stati della Comunità per far capire i diritti legati alla cittadinanza europea. A 20 anni dall’istituzione della “cittadinanza dell’Unione”, avvenuta il 1° novembre del 1993 con il trattato di Maastricht, si è sentito il dovere di rendere consapevoli i cittadini dei numerosi diritti di cui godono gli europei e che, il più delle volte, non sono a conoscenza di tutti. Ad esempi,o un italiano che per lavoro, per studio o per vacanza si trova in un altro stato membro può risiedere liberamente senza nessun particolare controllo, se acquisisce la residenza può accedere attivamente al voto nelle elezioni comunali, ecc.

Per  sensibilizzare e incoraggiare i cittadini  comunitari a trasferirsi all’estero, informati  al meglio su come beneficiare dei diritti e delle politiche UE, per tutto il 2013 sono stati programmati eventi mirati in tutti gli stati, ma anche in ambito regionale e locale. Si terranno seminari, conferenze e campagne d’informazione su tutti i principali media per spiegare i diritti dei passeggeri e dei consumatori, l’assistenza sanitaria all’estero, le opportunità offerte agli studenti e ai lavoratori e non ultima la disponibilità legislativa di presentare petizioni all’Europarlamento.