Troppo paracetamolo provoca l’epatite tossica
Tachipirina, Efferalgan, Zerinol, Buscopan e molti altri comunissimi medicinali a base di paracetamolo sono ormai entrati a far parte della nostra vita quotidiana, al punto da riconoscere subito il nome del farmaco alla pari dei personaggi della televisione. Eppure il sovradosaggio di questo antipiretico potrebbe provocare seri danni al fegato, causando l’epatite acuta. Lo studio arriva direttamente dal congresso dell’Associazione americana per lo studio delle malattie epatiche (American Association for the Study of Liver Diseases – AASLD) e spiega quanto sia deleterio superare il dosaggio massimo giornaliero di 4 grammi e la combinazione con altri medicinali analgesici in cui sia presente lo stesso paracetamolo.
I medici sono allarmati sull’estrema facilità con la quale i normali cittadini ingeriscano medicinali di questo gener,e senza essere davvero consapevoli dei rischi causati dal miscuglio di farmaci e per tale motivo spingono per una maggiore chiarezza nelle sigle con le quali sono indicati i farmaci nelle scatole e nei bugiardini all’interno delle confezioni. La sigla del paracetamolo è APAP o ACET e, a parte gli addetti ai lavori, gran parte dei pazienti non conosce queste sigle, quindi ingerisce medicine senza rendersi conto del reale accumulo di paracetamolo nell’arco di una giornata. Giungere ad una epatotossicita’, un’epatite tossica per intenderci, potrebbe essere più facile di quanto si possa pensare, per tale motivo si chiede di abolire le sigle in favore di una maggiore chiarezza.