Bruno stanga Cappellacci: i fondi Cipe da sbloccare sono un credito degli algheresi non una sua conquista
I fondi Cipe sbloccati sono un credito per gli algheresi, non se ne faccia un vanto il governatore a caccia disperata di consensi. Mario Bruno attacca Cappellacci dopo l'intervento cittadino di quest'ultimo sabato
“Solo in campagna elettorale il governatore Cappellacci si sveglia e si ricorda dei fondi Cipe per l’aeroporto di Alghero bloccati da anni”: è il commento del consigliere regionale del Partito democratico Mario Bruno agli annunci fatti dal presidente della Regione durante un incontro in città dei giorni scorsi.
“Da quasi due anni sollecitavo presidente e Giunta a trasferire le risorse del Cipe, deliberate nel 2011, per i lavori di modernizzazione dello scalo algherese – aggiunge Bruno – Questa richiesta, solo per ricordare gli ultimi mesi, è stata al centro di una mia lettera aperta a Cappellacci di aprile 2012, è entrata nella mozione del centrosinistra sulla vertenza Alghero presentata nel luglio dello stesso anno ed è stata di nuovo al centro di un ulteriore richiesta da parte mia a febbraio di quest’anno”.
“A due mesi dalle elezioni, nella sua ricerca sfrenata di consenso, Cappellacci “pinta la legna” e cerca di prendere in giro i cittadini algheresi – dice l’esponente Pd – I 14 milioni che il presidente della Regione, bontà sua, avrebbe deciso finalmente di sbloccare non sono una graziosa concessione di Cagliari ma un vecchio credito che Alghero e gli algheresi attendevano di riscuotere per il rilancio del proprio aeroporto”:
“Non pensi Cappellacci di rimediare in questo modo alla insistita e sconcertante disattenzione per la città di Alghero, sparita dalla mappa delle priorità della Regione in questi anni e improvvisamente riapparsa ora che c’è bisogno di racimolare disperatamente voti”.