Lingua sarda: XIII conferenza regionale
L'obbiettivo della conferenza regionale sulla limba: mettere vicini e far dibattere le componenti più diverse del "mondo della limba" per rafforzare l'intero segmento culturale, legato alla lingua sarda
Operatori della lingua sarda a confronto per una politica linguistica più efficace e diffusa, tra sportelli linguistici, scuola, musica e arte. L’ottava edizione della Conferenza Regionale della Lingua Sarda si terrà a Castelsardo, nella sala convegni del castello dei Doria, venerdì 10 e sabato 11 gennaio prossimi e si preannuncia molto interessante dal punto di vista politico e culturale.
L’assessore della Pubblica Istruzione, Sergio Milia ha chiamato, per la quarta volta durante il suo mandato, il mondo della lingua, per un momento di riflessione, non auto celebrativo, che metta al centro dell’attenzione la vera identità che sta alla base della nostra Isola. L’intento – ha sottolineato Milia – è quello di mettere vicini e far dibattere le componenti più diverse del “mondo della limba” per rafforzare l’intero segmento culturale, legato alla lingua sarda e alle varietà allogotte.
Arte, musica, sportelli linguistici e scuola. Questi i temi principali della ottava Conferenza regionale. La Giunta Cappellacci – ha rimarcato l’assessore Milia – ha investito molte risorse alla limba e all’identità. Il 300 per cento in più rispetto all’ultima Giunta che ha governato la Sardegna. Si punterà molto sulle famiglie e sul loro ruolo fondamentale nella società sarda. Insieme alla scuola – ha aggiunto Milia – è un punto di partenza per la diffusione della cultura sarda. L’obiettivo è quello di portare la lingua nelle aree in cui si parla sempre meno”.
Il programma di venerdì 10 prevede, dopo i saluti del Presidente Ugo Cappellacci, dell’assessore Sergio Milia e del Commissario del Comune di Castelsardo, Gianna Dedola, gli interventi, dei relatori, Antonio Ignazio Garau (Coop. L’Altra Cultura -Oristano), Fabrizio Dettori (Minoranza linguistica sassarese), Teresa Soro (Attrice compagnia Teatro Sassari), Bustianu Pilosu (Presidente Associazione regionale Tenores), Clara Farina (Attrice), Antonio Deiara (Docente di musica), Maria Giovanna Cherchi (Cantante), Ignazio Perra (Prof. Conservatorio di Cagliari), Piero Marras (Cantautore).
Sabato 11, spazio invece agli sportelli linguistici con i relatori Giovanna Tuffu (Sportello linguistico regionale) e Michele Ladu (Sportello linguistico regionale). Per la letteratura previsti gli interventi di Antonio Buluggiu (Scrittore), Giuseppe Tirotto (Scrittore), Antonio Canalis (Premio Ozieri di letteratura sarda), Anna Cristina Serra (Poetessa). I due giorni di lavori verranno moderati da Paolo Pillonca