Si inasprisce la vicenda dei “parcheggini”. Si nasconde la verità.
I parcheggini perdono i lavoro ma non ci stanno. "Presi per i fondelli e assenza totale di chiarezza nei procedimenti".
Ieri pomeriggio i 26 addetti alla sosta si sono presentati davanti alle porte di Sant’Anna, in occasione delle riunione tra Commissario e i dirigenti di Alghero In House, per capire come affrontare diverse problematiche legate sopratutto alla necessità di salvare posti di lavoro. Gli animi si sono inaspriti, c’è stata fin’ora poca chiarezza nei confronti dei “parcheggini” che sono rimasti in attesa nel cortile del comune per capire qual’è realmente la posizione della dirigenza e se effettivamente ci poteva essere uno spiraglio per salvaguardare il loro posto di lavoro. A quanto però apprendiamo da chiacchiere di corridoio, i parcheggini hanno protocollato una richiesta di incontro con il commissario che a quanto pare non si riusciva a trovare. poi è saltata fuori, con molta probabilità si è trattato di “distrazione”.
E ancora più importante, gli addetti alla sosta, si sentono maggiormente presi per i fondelli perchè nelle loro mani c’è un documento a firma dell’ex sindaco Lubrano dove, sempre secondo quanto riportano, assicura loro l’assorbimento nella società In house. Al contrario, sembra che dalla riunione di ieri, l’intenzione sarebbe quella di cambiare la tipologia contrattuale ai lavoratori in house, che così facendo potranno avere le autorizzazioni a vendere biglietti gratta e sosta, dunque adempiere al servizio fin’ora gestito dalla società in cui lavoravano i parcheggini, salvando così l’assunzione a rischio di questi altri lavoratori il cui futuro si faceva anche per loro alquanto incerto. ma la domanda è: ora i parcheggini senza lavoro cosa faranno? Domani si terrà una riunione con il commissario e i sindacati nella quale si cercherà di analizzare la situazione.