Venti i candidati algheresi. Una città divisa
Varietà di nomi nella rosa dei 20 candidati. Alghero non entra nella logica delle alleanze che possono garantire la rinascita
Ecco tutti i nomi dei candidati alle prossime elezioni regionali, ai quali a chiusura di lista si sono aggiunti altri 5 nomi che in verità in pochi sapevano. Sorprese, quest’ultimi forse, ma persone che ad Alghero hanno il loro bacino di amicizie e hanno militato, chi più chi meno in organismi politici. Intanto partiamo dai 15 che avevamo ormai già visto e seguito dall’inizio Marco Tedde, Gavino Sini e Laura Giorico, di Forza Italia, Valdo di Nolfo di Sel, Gavino Balata di Progres, Tore Pintus del Psd’Az, Leonardo Polo dell’Udc, Elena Riva di Italia dei Valori, Pietro Meloni del Centro Democratico, Pietrino Fois del Riformatori Sardi e Raimondo Cacciotto per il Partito Democraticio. Poi spuntano Gianni Cherchi, già consigliere comunale in un paio di legislature per l’Upc, Mauro Carboni dei Comunisti Italiani-Rifondazione Comunista e Antonio Scanu per il Partito dei Sardi. Arrivano in ordine di tempo Gianni Sau, già consigliere comunale nella giunta Tedde, schierato con Fratelli d’Italia, e Andrea Idda, exsegretario Cgil, dirigente provinciale del sindacato e coordinatore provinciale di Italia dei valori. Oggi, dopo verifica di lista, è possibile aggiungere altri 4 nomi; spazio all’avvocato Andrea Sorgentone, di Roberto Senes e Laura Piras, tutti in lizza nella lista di iRS guidata da Gavino Sale. Ancora una candidatura algherese : quella di Emanuela Manca, agente del Corpo Forestale, nella lista UDS ,Unione Democratica Sarda – Progetto Nazionalitario. Il toto scommesse è iniziato ma sappiamo bene che questa varietà di nomi, per quanto dimostri grande vivacità politica, non consentirà certo di convogliare voti su obbiettivi territoriali che in verità si pensava fossero prioritari. Le alleanze almeno nel territorio algherese pare proprio non esistano.