Circonvallazione, il Consiglio approva l’immediata eseguibilità
Intorno alle 19 di giovedì 22 novembre è stata approvata definitivamente dal Consiglio Comunale di Alghero la variante al Piano Regolatore per la circonvallazione che collegherà la zona nord con quella sud della città: diciotto voti a favore e solo uno contrario, quello dell’esponente del Movimento 5 Stelle, Giorgia Di Stefano. Nonostante l’approvazione, seguita dal voto per alzata di mano che ne ha sancito l’immediata eseguibilità, le cose non sono andate così perfettamente lisce come si potrebbe pensare. Innanzitutto l’assenza sugli scranni della maggioranza dei consiglieri Scala, Daga e Tanchis del Partito Democratico che, se sommati all’assenza dalla discussione e dal voto della Presidente del Consiglio, Gabriella Esposito, non fornivano la matematica certezza del raggiungimento del numero legale alla coalizione sostenitrice del sindaco Lubrano.
Durante il dibattito in aula sono spiccati su tutti gli interventi del consigliere Michele Pais e dell’assessore alle risorse del territorio, Massimo Canu. L’esponente del Pdl ha sollevato il problema della mancata perequazione compensativa non attribuita all’imprenditore Brundu come alternativa all’espropriazione per l’acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione della nuova strada. Pais denuncia la perdita di posti di lavoro dovuti alla cessazione dell’attività di produzione di manufatti in cemento, ma nella risposta dell’assessore Canu è stata evidenziata la responsabilità della precedente amministrazione, nella quale Pais era esponente di Giunta, complice di un progetto che ha fatto passare il percorso urbano proprio dove consiste l’attività di cui adesso giustamente ci si preoccupa.