Gioco d’azzardo in Sardegna: è allarme

Il gioco d'azzardo di per se diventa pericoloso se se ne abusa. ma quando diventa illegale c'è qualcosa che non va nella società di oggi. La Sardegna è un esempio negativo in Italia di gioco illegale

Gioco illegale, agenzie clandestine, troppe persone che entrano nel giro e non riescono ad uscire. La crisi sta facendo anche questo, costringe i più deboli a tentare la fortuna in una botta sola, facendo perdere loro tutti i risparmi giocando in puntate illegali. La Sardegna è una delle terre più colpite, la disoccupazione dilaga e la qualità della vita cala vertiginosamente. non c’è fatturato in Sardegna, l’economia è crollata; ma c’è un fatturato illegale che invece continua a crescere, e in modo esponenziale, ed è quello del gioco illegale; secondo calcoli della Guardia di Finanza da noi ciascuna agenzia clandestina produrrebbe guadagni di non meno di 20mila euro la settimana. perchè il gioco esiste, ma sta a chi ne fa uso , sapere quando è il caso di smettarla per non dar fondo al portafoglio. ma quando rientriamo nella legalità, è solo un problema di chi decide di tentare la fortuna sapendo che può tornare a casa senza un euro. ma l’illegalità sta dvientando preoccupante. Un fenomeno che danneggia chi gioca, ma anche e soprattutto l’Erario (che deve rinunciare a importanti entrate) e le aziende regolari che operano nel settore del gioco, e sono proprio queste ultime raggruppate nel Sistema Gioco Italia aderente a Confindustria ad aver lanciato l’allarme. Per quanto il gioco in se, spesso e volentieri ruba tempo, succhia concentrazione e soldi a chi ne abusa, diventa una malattia in molti casi, oggi sta diventando un passatempo che non rispetta le regole e che per evadere letasse propone vincite esorbitanti. Nel 2013, peraltro, il gioco legale (che nell’Isola conta su 5 sale bingo, 36 sale videolotteria e più di 12mila macchinette) ha subito una contrazione mentre quello illegale è tornato a crescere dopo un decennio. pesanti accorgimenti delle forze dell’ordine.

Redazione, 20 Febbraio 2014