1,5 mln di euro per il Comune di Tergu
Il Comune ha ottenuto e sarà beneficiario di tre importanti finanziamenti per un totale di 1.460.000 euro
Il Comune di Tergu ha ottenuto tre importanti finanziamenti per un importo complessivo di 1.460.000 euro, somma che, prossimamente, sarà appaltata in vista della realizzazione degli interventi in programma. Da sottolineare il fatto che in riferimento al finanziamento arrivato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tergu risulta essere uno dei tre soli comuni inseriti nel programma “6000 campanili”. Il primo cittadino Gian Franco Satta e la sua giunta proseguono così nel solco di un percorso tracciato sin dall’inizio dell’esperienza amministrativa alla guida del comune dello storico centro d’Anglona. Percorso che in partenza puntava migliorare ulteriormente la qualità di vita, la funzionalità e l’estetica del paese, il tutto nel pieno e sostanziale interesse della popolazione. Nello specifico il Comune ha ottenuto e sarà beneficiario di tre finanziamenti, rispettivamente da 800mila euro (ministero delle Infrastrutture e dei trasporti), 560mila euro (regione autonoma della Sardegna) e 100mila euro (regione autonoma della Sardegna), importanti traguardi raggiunti che testimoniano l’attenzione rivolta dagli amministratori alla realtà locale e la bontà del lavoro svolto dal punto di vista dei rapporti con le istituzioni regionali e nazionali. Nel dettaglio: il finanziamento da 800mila euro, inquadrato nel programma “6000 campanili” del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, è stato concesso per interventi di “manutenzione e completamento rete viaria comunale”.
Come più volte ribadito valorizzare e riqualificare il centro urbano, in vista della piena fruibilità della cittadinanza, è priorità dell’amministrazione comunale. Nello specifico i lavori mireranno al rifacimento dell’asfalto lungo il viale dei Benedettini, al rifacimento dei marciapiedi con materiale lapideo autoctono, alla realizzazione delle sottostrutture impiantistiche con completamento rete di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, oltre che all’interramento di tutte le linee aeree telefoniche/elettriche che interessano la zona. Il finanziamento da 560mila euro concesso dalla regione autonoma della Sardegna interessa invece i lavori di “arredo urbano viale dei Benedettini ‐ illuminazione, rifacimento marciapiedi e area adiacente la chiesa di Nostra Signora di Tergu ‐ completamento”.
La volontà del sindaco Gian Franco Satta e della sua giunta è quella di completare gli interventi già realizzati precedentemente e volti alla valorizzazione dell’area antistante la splendida chiesa di Nostra Signora di Tergu, area in cui è stato realizzato un parco urbano con posa di tappeto erboso e camminamenti pedonali e un anfiteatro. Gli interventi volgeranno al completare l’anfiteatro mediante la realizzazione di idonei parapetti e ringhiere e, alfine di renderne più agevole l’accesso, di una soletta di collegamento con via Ampurias che consenta l’accesso direttamente dalla strada.
Il finanziamento da 100mila euro concesso dalla regione autonoma della Sardegna è riferibile invece al “recupero e riqualificazione urbana patrimonio Erp”. L’amministrazione comunale usufruirà in tal senso delle risorse messe a disposizione dall’Istituzione regionale con il bando “Programmi integrati di riqualificazione urbana di ambiti caratterizzati dalla presenza di edilizia residenziale pubblica”, programma di interventi di riqualificazione urbana di ambiti caratterizzati dalla presenza di edilizia residenziale pubblica nell’area ex legge 167 in via Cavallera. Nello specifico sono previste l’eliminazione delle barriere architettoniche, la sistemazioni esterne degli spazi comuni e del verde urbano, rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi con materiale lapideo autoctono in continuità con il resto del centro urbano, la realizzazione e completamento delle sottostrutture impiantistiche, il completamento della rete di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche e l’interramento di tutte le linee aeree telefoniche/elettriche che interessano la zona dell’intervento.