Alghero: guardia costiera sequestra 31 nasse
Le reti non erano segnalate mediante gavitelli e luci lampeggianti, così come prevede la normativa vigente. Liberati in mare alcuni esemplari di polpi e di murena ancora vivi intrappolati negli attrezzi.
Una motovedetta della guardia costiera di Alghero, nei giorni scorsi, durante l’attività di pattugliamento nelle acque antistanti la rada del porto di Alghero, ha trovato e sequestrato 31 nasse non segnalate come previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza della navigazione, liberando in mare alcuni esemplari di polpi e di murena ancora vivi intrappolati negli attrezzi.
La legge prevede infatti che, per evitare pericoli per le altre unità in transito, le nasse siano adeguatamente segnalate sia di giorno che notte, mediante gavitelli e luci lampeggianti, mentre, in questo caso, le nasse rinvenute erano segnalate solo con bidone di colore rosso. Nell’ occasione è stata redatta una notizia di reato contro ignoti.
22 Febbraio 2014