Ripartire dalle Amministrazioni locali per ritornare a vincere

“La vertenza entrate e lo sblocco dei soldi, congelati dal Patto di stabilità, che lo Stato deve alla Sardegna, è una sfida che in passato il centrodestra ha vinto, nonostante l’ironia e l’accusa di demagogia del centrosinistra. Considerato che il Governo che si opponeva al diritto dei sardi era a maggioranza di centrosinistra la vittoria si puo’ considerate doppia. Anche nella recente campagna elettorale è stato uno dei cavalli di battaglia della nostra coalizione e di Fratelli d’Italia”.  Queste le parole di Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fratelli d’Italia, movimento che il prossimo fine settimana celebrerà il proprio congresso a Fiuggi, con la rattifica di Giorgia Meloni alla Presidenza e l’esordio del nuovo simbolo con il ritorno della Fiamma. Ci sarà lui con una sessantina di delegati proveniente da ogni provincia.

“La stessa Giorgia Meloni e Guido Crosetto hanno abbracciato questa battaglia per la Sardegna garantendo la propria azione in Parlamento”  – ha proseguito Deidda. “Se questa è oggi condivisa anche da Francesco Pigliaru, candidato Presidente vincente del centrosinistra, è una buona notizia, ma aggiungiamo anche “Finalmente” e benvenuto. Il suo impegno sarà giudicato sui fatti concreti, di certo non offriamo sponde a chi è sostenuto da partiti e Deputati che in Parlamento sostengono un Governo che sino ad oggi ha negato questo diritto alla nostra Regione. Gli elettori assegnano un ruolo. Chi ha l’onere di Governare e chi di stare all’opposizione. Costruttiva ma sempre opposizione” –  ha chiarito Deidda, facendo riferimento a chi, nel centrodestra, troppo presto sta strizzando l’occhio al Centrosinistra. “Non vorremmo essere stati facili profeti e rivedere, in salsa sarda, il Governo di inciuccio nazionale”

“Invece di decidere sui giornali chi è a capo di cosa o di distinguersi, urge che i partiti e movimenti di centrodestra si incontrino e ricostruiscano una coalizione coerente nelle idee e nei valori che la ispirano” ha proseguito l’esponente di Fratelli d’Italia, ancora in attesa di conoscere l’esatto esito delle urne, 1 o 2 consiglieri (Cagliari e Mediocampidano o Gallura). “Dobbiamo trarre esempio dal passato, anche quello più recente, eliminando personalismi, divisioni ed introdurre nella scelta di chi ci deve rappresentare lo strumento delle primarie e di metodi di più ampia condivisione e partecipazione possibile per il programma”.

“Lanciamo un appello a tutte quelle forze politiche e agli uomini che si riconoscono nel centrodestra – anche a quelle che nella recente tornata elettorale si sono presentate divise – che vogliono costruire un opposizione al Governo Nazionale, al Governo regionale e preparare una coalizione seria per le prossime amministrative. Una coalizione aperta – ha concluso Deidda – a chi ci crede e vuole ricostruire da zero un’alternativa credibile e una classe dirigente preparata per il prossimo futuro”.