5 stelle ad Alghero: comunali possibili?

Ecco cosa succederà se Grillo darà il suo benestare. i papabili candidati a sindaco del Movimento pentastellato

Si delinenano le panoramiche politiche in vista delle comunali di Maggio. Due mesi e due settimane, ridendo e scherzando sono domani e i ritardi fisiologici derivanti dalle elezioni regionali si devono  assorbire nelle prossime due settimane. Entro fine marzo infatti avremo le idee chiare su come e chi votare,o almeno, avremmo la scelta.  Abbiamo già fatto un’ analisi dei possibili candidati a destra e asinistra. Mentre il centro destra deve fare luce su quello che sarà l’unico candidato prescelto che dovrà affrontare il percorso elettorale, a sinistra con tutta probabilità ci sono diversi nomi papabili che in caso di non convergenza, dovranno affrontare le primarie.

Ma del movimento 5 stelle cosa sappiamo? La novità, quella che era considerata la vera rivoluzione, che ha un simbolo in tutto lo stivale, che ha portato a votare tutti gli “scontenti” che non avrebbero mai dato il voto ne a destra ne a sinistra, che accontentava persino chi non avrebbe mai votato arginando l’astensionismo, il movimento più discusso e chiacchierato che sta creando smottamenti continui anche in parlamento che fine ha fatto in Sardegna? Dopo la confusione e le continue discordie in seno al movimento che sono costate il ritiro del simbolo alle regionali 2014, cosa ne sarà dei pentastellati?. A quanto ci è dato sapere, la decisione di portare il simbolo del movimento alle comunali di Alghero è in attesa di conferma. Grillo dovrà stabilire a breve se ufficializzare la partecipazione, e dare voce a tutti quegli elettori che nella scorsa tornata hanno premiato una donna perfettamente  sconosciuta ai più (scelta ovviamente dal movimento) e mettendola tra i banchi del consiglio.

Se ciò dovesse accadere ecco che prenderebbero vigore le voci insistenti delle probabili candidature. I nomi più accreditati sono: Olindo Vassarelli, Roberto Ferrara e Graziano Porcu. La consigliera uscente Giorgia Di Stefano, che non siamo riusciti a contattare, non sappiamo se si riprensenterà con il simbolo Ms5. In verità, anche dalle ultime dichiarazioni su un quotidiano regionale, pare che possa seguire le impronte del mentore del movimento pentastellato Alessandro Polese che ha dato vita ad un movimento parallelo denominato Libertà di Movimento.

redazione, 11 Marzo 2014