Le donne e il vino
“Una donna e un bicchiere di vino soddisfano ogni bisogno, chi non beve e non bacia è peggio che morto”. Johann Wolfgang von Goethe (1749 – 1832)
I dati dicono che il 30% delle aziende vitivinicole italiane è condotto da donne e che il 59% delle imprenditrici agricole conduce aziende di famiglia. Numerose sono produttrici, enologhe, agronome, enotecarie, sommelier, giornaliste, ristoratrici, esperte di marketing e comunicazione, le quali con grande sensibilità, passione e professionalità, contribuiscono a promuovere il vino e a valorizzare i prodotti tipici della nostra terra; una terra ricca di cultura, storia e tradizioni.
A questo proposito cito l’Associazione delle Donne del Vino come una delle realtà più rappresentative nel panorama viticolo italiano, che conta oltre 700 professioniste che vi operano attivamente. Sappiamo che in questi ultimi anni, l’influenza femminile ha contribuito a dar vita e a potenziare un cambiamento ed una trasformazione culturale all’interno della filiera dal punto di vista sia della produzione, con l’innovazione della viticoltura e dell’enologia, sia quello della comunicazione e del marketing.
La presenza “rosa”ha quindi dimostrato di essere una preziosa risorsa per lo sviluppo culturale ed economico del nostro Paese, per aver dato nuovo impulso al settore, coltivando certi aspetti che prima non erano stati presi in considerazione quali l’accoglienza, le pubbliche relazioni, l’organizzazione di eventi culturali in cantina, le manifestazioni enogastronomiche, la cura di un packaging accattivante e raffinato, il turismo enogastronomico, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, stimolando in tal modo la curiosità del consumatore ad avvicinarsi sempre più all’affascinante mondo enoico, con la consapevolezza e il piacere di trovare nel bicchiere la storia del vino e del suo territorio.
Applaudiamo perciò alle donne tenaci che con impegno, passione, creatività e sensibilità, hanno la prerogativa di saper promuovere il vino nel nostro Paese e nel Mondo, offrendo sempre più un contributo importante e originale alla crescita del settore vitivinicolo.