Nuova vita per l’ex colonia campestre

Il complesso della Colonia Campestre, realizzato alla fine dell’Ottocento all’apice della collina dei Cappuccini, è composto dagli edifici ottocenteschi che costituivano la “Colonia Campestre per i bambini gracili e bisognosi di Sassari”. L’intervento di recupero e restauro conservativo coordinato dall’Assessorato alle Politiche Ambientali e Verde pubblico, ha consentito di riportare a nuova vita lo storico spazio verde e l’ex asilo ospitati all’interno dell’ex Colonia  Campestre.

Le strutture sono circondate da un grande spazio verde, disegnato secondo lo schema del “giardino  formale”, costituito da grandi aiuole, separate tra loro da un percorso pedonale che attraversa  il giardino.  I lavori hanno consentito di evitare il processo di dismissione e degrado che stava interessando uno  dei patrimoni architettonici della città, grazie alla progettazione  di un sistema di interventi, eseguiti per  lotti funzionali, mirati al recupero delle strutture e alla  riqualificazione degli spazi verdi.

L’intervento, avviato a gennaio del 2013, ha riguardato,  in particolare, il restauro dell’edificio dell’ex asilo  per il quale è stato salvaguardato il linguaggio architettonico  ottocentesco che caratterizza l’edificio. L’ex asilo sarà destinato a struttura ricettiva al servizio del  parco. Il recupero dei giardini ha consentito di rielaborare la conformazione  planimetrica dello spazio in chiave moderna, prestando attenzione alla conservazione dell’immagine originaria  del giardino. L’esistente viale interno al parco è stato  sostituito con un percorso pedonale pavimentato con listoni  di larice, che conferisce uniformità ed eleganza alla grande  isola verde.

La testata del percorso si materializza con la presenza di un  porticato in legno che, facendo da supporto alle specie rampicanti, crea una suggestiva “galleria verde” che offre particolari punti di vista sul giardino e sugli  edifici che compongono il contesto storico del sito.  Gli interventi di recupero hanno interessato anche il giardino posto sul retro del fabbricato dell’ex  asilo: durante la bella stagione lo spazio potrà essere attrezzato a servizio del punto ristoro.  Il costo complessivo dei lavori è stato di 271 mila euro.