Nicola Sanna e le Primarie: “Pronti a vincerle, siamo il cambiamento”
Il candidato per le Primarie del centrosinistra ha incontrato i cittadini nella piazzetta Nazario Sauro. Venerdì 21 marzo il secondo appuntamento
Un asse tra Sassari e Olbia per migliorare i trasporti ferroviari, un’idea di centro cittadino con un nuovo centro commerciale naturale, una città connessa con le sue periferie. Quindi ancora, Sassari città europea, bella dentro, forte, aperta e ospitale. Questi alcuni dei temi che ieri sera, in piazza Nazario Sauro, hanno animato il primo incontro organizzato da Nicola Sanna, candidato alle primarie del centrosinistra per la carica di sindaco di Sassari.
Un incontro pensato con l’obiettivo di avviare un confronto sui temi di maggiore interesse per la cittadinanza, un dibattito aperto ai cittadini per ascoltare e raccogliere le esigenze e i suggerimenti per il rilancio della città. E ieri i sassaresi hanno risposto numerosi all’invito del candidato alle primarie. «Io ho tante idee e chi mi conosce – ha detto Nicola Sanna – mi descrive come un coltivatore di idee e raccoglitore di fatti. Modelli e programmi però non possono essere di un uomo solo, ecco perché il programma stasera lo scriviamo insieme».
E l’appuntamento aveva proprio la funzione di avviare un percorso partecipativo, in grado di stimolare suggerimenti e contributi. A incoraggiare l’intervento del pubblico, assiepato nella piazzetta che si affaccia sul corso Vittorio Emanuele, ci ha pensato lo stesso Nicola Sanna. Prima con una affermazione che ha strappato un caloroso applauso da parte dei presenti: «E’ molto probabile che io vinca le primarie del centro sinistra – ha detto – io sono qui, nella piazze, in mezzo alle persone a discutere, a farmi giudicare e, spero, apprezzare. E allora, se ci si candida a sindaco, bisogna fare proprio questo, stare con le gente e sentire le loro esigenze». «Nelle primarie del centro sinistra sassarese – ha proseguito – la posta in gioco è tra chi vuole premere l’acceleratore del cambiamento e chi vuole tirare il freno a mano. Noi non vogliamo aspettare il cambiamento, noi siamo il cambiamento».
Quindi un pensiero al suo “maestro”, Enrico Berlinguer. «Da lui – ha detto Nicola Sanna – ho capito che l’impegno politico è come una missione». Il candidato allora ha indicato subito alcune sue linee, come quella di creare un’asse tra Sassari e Olbia per lo sviluppo di un collegamento ferroviario tra l’aeroporto di Olbia e Sassari. Quindi avviare un altro collegamento tra lo scalo aeroportuale di Alghero e la città di Sassari. Elementi in grado di rendere la città aperta.
Sanna non ha mancato di parlare della necessità di fare un nuovo centro commerciale naturale, «che sta proprio qui, tra la parte bassa del centro storico e la parte cosiddetta Umbertina del centro». È poi su Sassari città europea che si è soffermato Sanna, una città accogliente in grado di essere collegato con l’aeroporto di Fertilia. Una città che deve proseguire il precorso di miglioramento nella viabilità e nel traffico, nella manutenzione degli edifici e nell’ambiente.
Numerosi infine gli interventi del pubblico che hanno caratterizzato la seconda parte dell’incontro. Tra questi, la necessità di una amministrazione partecipata, pari opportunità, collegamento con le circoscrizioni dell’agro, il ruolo dei giovani e il lavoro, il diritto all’informazione, la cultura e la valorizzazione delle associazioni locali, il ruolo della scuola, dei servizi sociali, la trasparenza della pubblica amministrazione e lo sport. Venerdì 21 marzo Nicola Sanna ritornerà nella piazzetta Nazario Sauro per rincontrare i sassaresi.