Petizione popolare: chiediamo a Mario Bruno di candidarsi
Ecco la petizione con la quale un nutrito gruppo di donne e uomini rappresentativi del tessuto sociale ed economico della nostra città chiedono a Mario Bruno di candidarsi alla carica di Sindaco di Alghero alle prossime elezioni amministrative.
Si prospetta per la città di alghero, in imminenza delle elezioni amministrative, una scelta politica di importanza storica. Siamo, infatti, consapevoli e preoccupati delle difficoltà di governare una città come la nostra, attraversata da una drammatica emergenza occupazionale, da un aumento esponenziale delle povertà, da una totale mancanza di visione e di futuro, mentre registriamo una paralisi della macchina amministrativa e una incapacità di dare risposte ai bisogni dei cittadini. A fronte di così’ gravi difficoltà la città ha necessità di una guida autorevole e forte, che sappia imprimere una svolta importante. una guida fornita di competenze e di saggezza capace di tenere assieme le diverse anime di una città lacerata di conflitti di parte. Noi ravvisiamo Mario Bruno, il profilo adeguato al compito immane che attende chi dovrà governare la nostra città così ricca di bellezza, così disattesa dalle classi dirigenti. Un’ opinione che crediamo largamente condivisa. le perplessità odierne, che possono riguardare l’appoggio dato da Mario Bruno alla recente esperienza comunale, o il ricevimento di un’informazione di garanzia, non gettano ombre sulla sua onestà e sulla sua storia politica, trasparente e nota. Mario Bruno è la risorsa politica più importante della nostra città. La sua esperienza amministratyiva regionale, si è rivelata la più operosa che la città abbia mai avuto in questi ultimi anni, la sua vicinanza ai cittadini appare unica nell’apertura continua alla partecipazione democratica, la sua storica sensibilità verso il sociale è garanzia di attenzione massima ai ceti più disagiati. Con questo appello chiediamo a Mario Bruno di vincere ogni perplessità. Se la città ha bisogno di lui, Mario Bruno ha il dovere di candidarsi e chiedere ai cittadini, attraverso il voto popolare, di cambiare assieme questa città.