“La risposta è si” Mario Bruno si candida

"Mi prendo la responsabilità di lavorare insieme". Mario Bruno, all'indomani della petizione di numerosi cittadini che hanno chiesto la sua candidatura, decide di accettare

Il 7 dicembre scorso, durante la conferenza-stampa nella quale ho comunicato la mia indisponibilità a ripropormi per la terza volta alle regionali, avevo detto chiaramente: “non mi candido a niente”. Per coerenza, innanzitutto, rispetto a quanto dichiarato in campagna elettorale: “dieci anni in Consiglio Regionale e poi spazio ai giovani”. Non me lo avrebbero impedito le regole del partito, tanto meno quelle costituzionali e potevo portare a supporto la vasta attività svolta da Capogruppo o da Vicepresidente del Consiglio. Ho aggiunto – in quella conferenza stampa – che avrei preferito, per scelta personale, non candidarmi almeno fino alla conclusione della vicenda giudiziaria per la quale ho ricevuto un avviso di garanzia e mi sono sottoposto a interrogatorio nel quale – rispondendo a tutte le domande – ho spiegato come abbia sempre agito nel rispetto delle norme vigenti e nell’ interesse del mio gruppo consiliare. Ora siamo alla vigilia delle scelte per le amministrative: avverto una grande spinta a candidarmi a Sindaco soprattutto da parte dei cittadini, e non solo quelli che mi hanno rivolto un appello pubblico davvero accorato e perfino a tratti esagerato, ma anche di tanti altri, in privato, per le strade, in città, perfino nei social network.

Voglio dare una risposta. La città vive una fase di forte disagio e di crisi palese. Mille sono i fronti aperti e le difficoltà da affrontare e superare. Non da meno, è innegabile che Alghero abbia potenzialità e vocazione davvero uniche da mettere a frutto con politiche di sviluppo lungimiranti, concrete, fattibili. Certo, in questa situazione, non basta l’impegno del Sindaco, se non accompagnato da un’intera città che si mette a servizio, che si rimbocca le maniche, che creda in sé stessa. Ce la si può fare, insieme. Solo insieme. Ecco, perché, conclusa proprio in queste ore la mia esperienza in Regione, mi chiedo cosa sia meglio, non per me, ma per la città, per tutti. E voglio rispondere con generosità, sottoponendo ai cittadini la mia disponibilità alla candidatura dopo il vaglio delle primarie che ritengo uno strumento fondamentale di partecipazione democratica. Tantissime sono le firme a mio sostegno raccolte da un comitato di cittadini che presto saranno consegnate nella sede del PD. Certamente, da parte mia, non ostacolerò però altre candidature che possano trovare ampia convergenza nell’ambito della coalizione di centrosinistra, allargata a forze politiche di centro che condividano progetto politico e metodi di governo. Rispondendo ai miei concittadini, concluso il mio mandato in Regione, non posso non dire che ci sono; certamente, ci sono con tutti i miei limiti e anche con tutta l’esperienza, i rapporti e la conoscenza dei problemi che ho maturato in questi anni e che metto a servizio, come ho fatto in passato, della città, in qualsiasi ruolo, anche di semplice e attivo cittadino. Buon lavoro reciproco a tutti noi.

Mario Bruno, 21 Marzo 2014