Sel dice “no” a Mario Bruno

Il Circolo algherese ritiene "non accettabile" la candidatura dell'ex consigliere regionale e attacca chi decise di chiudere l'esperienza Lubrano

Il giorno 20 febbraio si è svolta la prima riunione del Tavolo di coalizione del centrosinistra algherese a cui mancavano alcune delle forze politiche presenti nella contesa elettorale del 2012 e che auspichiamo possano essere presenti nei prossimi incontri. Questa prima riunione del Tavolo rappresenta un passo che va nella direzione proposta da Sinistra Ecologia e Libertà,  fondata su comuni scelte programmatiche che rappresentano la base dell’azione politica della coalizione a livello regionale e che il centrosinistra algherese deve rispettare per poter continuare unito e vincere.

Conosciamo tutti benissimo i fatti recenti della politica sarda: una candidata alla Presidenza della Giunta Regionale, votata mediante le elezioni primarie, ha dovuto fare “un passo indietro” per un avviso di garanzia. Siamo consapevoli che un avviso di garanzia non è una condanna ma è chiaro a tutti che per un politico l’accusa più infamante è quella di peculato: uso improprio del denaro pubblico. Non è nostro compito stabilire la colpevolezza o meno delle persone, in un stato di diritto ciò spetta al potere giudiziario. Per noi salvaguardare le persone da attacchi sicuramente ingiustificati è una priorità ma allo stesso tempo è prioritario salvaguardare il patrimonio politico della sinistra algherese. Noi siamo garantisti ma non possiamo e non vogliamo fare finta che non esiste un’indagine specie quando essa investe un possibile candidato della elevatezza politica come Mario Bruno, il quale era consigliere regionale e copriva anche l’importante responsabilità di tesoriere del gruppo consigliare di “Progetto Sardegna”. A nostro avviso è impensabile condurre una campagna elettorale in cui nell’elettorato prevale il sospetto, ed è per questo che dobbiamo eliminare subito ogni dubbio considerando la candidatura di Mario Bruno a Sindaco della città come non accettabile. Crediamo che il lavoro di Mario Bruno sia un patrimonio di tutta la sinistra algherese, ha lavorato duramente per dieci anni al servizio della collettività, all’interno di una istituzione come il Consiglio Regionale della Sardegna che rappresenta tutti i sardi, luogo che non è mai stato “terreno facile” per gli algheresi e sicuramente tutto questo patrimonio politico che non può essere bruciato in mosse tattiche spericolate.

Per Sinistra Ecologia e Libertà l’individuazione di un candidato/candidata rappresentativo della coalizione è auspicabile ma per essere tale deve certamente esistere il beneplacito di tutte le forze della coalizione. Diciamo molto chiaramente che, in questo momento politico per arrivare a una soluzione che unisca il centrosinistra, non può aspirare alla carica di primo cittadino algherese nessuno/a di coloro che liberamente e senza il consenso di tutta la maggioranza del Centro sinistra decise di mettere la propria firma. assieme a quelle del centrodestra algherese, per fare finire l’esperienza amministrativa della coalizione del centrosinistra lo scorso mese di novembre 2013.

SEL lavorerà, come ha fatto fino ad ora, per trovare scelte condivise da tutti. Lo farà nei tavoli e con tutti i partiti del centrosinistra e se le condizioni politiche porteranno a realizzare delle elezioni primarie condivise sarà pronta a proporre al popolo del centrosinistra un proprio candidato/candidata.

Fiorella Tilloca

Coordinatrice Circolo SEL Alghero

21 Marzo 2014