“Le comunità colpite dal nubifragio non possono più attendere”

Il neo consigliere regionale Marco Tedde commenta la bocciatura dei due emendamenti che davano ai cittadini e alle imprese degli 80 comuni colpiti dall'alluvione la possibilità di ottenere mutui a tasso zero ed ottenere una sospensione del pagamento dei tributi fino all'inizio dell'estate: "Una vera e propria beffa"

La settimana politica appena trascorsa è plasticamente rappresentata dai due sonori ceffoni che il Governo Renzi ha inferto alla Sardegna. La bocciatura dei due emendamenti che davano ai cittadini e alle imprese degli 80 comuni colpiti dall’alluvione la possibilità di ottenere mutui a tasso zero ed ottenere una sospensione del pagamento dei tributi fino all’inizio dell’estate grida vendetta. In definitiva lo Stato si rifiuta di mettere sul tavolo 3 milioni di euro, a tanto ammontano gli interessi da pagare per i 90 milioni di prestiti. Una vera e propria beffa. E a nulla valgono le postume giustificazioni del Governo Renzi, e del PD, secondo i quali lo stanziamento verrà inserito all’interno di un’altra legge che è all’esame del Senato. L’irrisorietà dell’impegno finanziario necessario non consente giustificazioni. Le comunità colpite dal nubifragio non possono più attendere.

In questa difficile partita il Presidente Pigliaru si limita a manifestare preoccupazione e a garantire vigilanza. È vero che Pigliaru ha giurato solo la scorsa settimana, ma è altrettanto vero che considerato che ha avuto il tempo di intervenire in modo soporifero il medesimo tempo avrebbe potuto utilizzarlo per una presa di posizione più determinata contro il Governo Renzi. L’auspicio è che questa volta il buon giorno non si veda dal mattino.

Marco Tedde, 24 Marzo 2014