Setmana Santa a l’Alguer
Due settimane alle celebrazioni dei riti della settimana santa. Presentato il programma degli eventi in calendario dalla Fondazione Meta
Dal 13 al 20 aprile Alghero sarà protagonista delle celebrazioni della Settimana Santa. I riti, che si ripetono immutati da secoli, costituiscono il momento dell’anno in cui la comunità algherese si riappropria delle proprie radici catalane. Un momento religioso, ma anche un evento di forte richiamo turistico dove fede cristiana, identità popolare e le tradizioni trovano espressione in un’ esperienza unica ed emozionante. L’atmosfera che avvolge la città durante la settimana che precede la Pasqua si conferma di grande suggestione. La notte algherese, avvolta nella particolare luce caratterizzata dai drappi rossi che ricoprono i lampioni del centro storico e ricreano l’atmosfera della Passione, è infatti lo scenario di processioni solenni, curate dai “Germans Blancs” della Confraternita della Misericordia. Una storia che ha origini agli inizi del 1600, quando Alghero era ancora una roccaforte spagnola e, proprio in quegli anni, il mare consegnò alla nostra città il Cristo ligneo di Alicante, diventato uno dei simboli più rappresentativi della tradizione storica, religiosa e dell’identità culturale di Alghero.
I riti sono organizzati dall’Amministrazione Comunale, dalla Fondazione M.E.T.A. e dalla Fraternita della Misericordia in collaborazione con la Diocesi di Alghero-Bosa. Il programma conferma i cambiamenti apportati nelle ultime due edizioni, ovvero la processione del Giovedì Santo non prevedrà la fase dell’Innalzamento del Cristo sulla Croce che si svolgerà invece il venerdì mattina, alle 11.40 in Cattedrale. Si conferma per la prima mattina del Venerdì Santo l’Ufficio delle Letture e delle Lodi Mattutine presieduto da S.E. Mons. Mauro Maria Morfino, alle ore 8 presso la Cattedrale di Santa Maria. Anche per questa edizione, il rito dell’Incontro della Domenica di Pasqua si svolgerà sui Bastioni Cristoforo Colombo angolo Via Carlo Alberto alle ore 9.45 del 20 aprile al fine di agevolare e garantire maggiore spazio alla folla di persone che ogni anno assistono ad uno dei momenti più sentiti della Settimana Santa algherese.
A causa dei lavori tuttora in corso di fronte all’entrata principale della Cattedrale di Santa Maria, le processioni partiranno dall’ingresso posteriore in Via Principe Umberto e la proiezione del rito del Venerdì Santo è prevista in Piazza del Teatro. La processione del Venerdì Santo, preceduta dai riti dell’Arborement (l’Innalzamento del Cristo sulla Croce) e dal Desclavament (Discendimento) vedrà la partecipazione di numerosi cori provenienti da diversi paesi della Sardegna e dalla stessa Alghero che accompagneranno la via Crucis con i canti di origine catalana e i gosos in lingua sarda. Partecipano all’edizione 2014 della Setmana Santa i cori algheresi: Coro Schola Cantorum Pietro Allori, Gruppo Folk Alghero Porta D’Oro, Ass. Akademia Cantus et Fidis Coro Matilde Salvador, Coro Polifonico Algherese, Coral Pasqual Scanu L’ Alguer, Agrupaciò folklorica Alguer Terra Mia, Coro Nova Alguer, Coro Panta Rei.
Per quanto riguarda i cori sardi saranno presenti: il Coro de Iddanoa Monteleone, Coro Città di Ozieri, Coro di Florinas, Coro di Ittiri, Coro Tradizionale Sardo Renato Loria di Muros, Coro di Boghes Ammentos Ittiri, Coro Lachesos di Mores, Coro polifonico Su Condaghe di Bonarcado, Coro Polifonico Olmedese Incantos , Coro di Pozzomaggiore, Coro Logudoro di Usini. Tutte le processioni del programma sono accompagnate dalla Banda Musicale “ A. Dalerci” di Alghero. Gli spari a salve per festeggiare l’incontro della domenica saranno a cura dell’ Associazione Gruppo Cacciatori Armeria Tanda Sport. L’immagine che rappresenterà i riti della Settimana Santa in tutto il materiale promozionale e di comunicazione, scelta sulla base dell’apposito concorso bandito dalla Fondazione M.E.T.A, è stata ideata dallo studente del Liceo Artistico F.Costantino Francesco Cossu.
A corollario del programma dei riti, anche quest’anno la Torre di San Giovanni ospiterà una esposizione di oggetti e abiti utilizzati durante le processioni che nelle varie edizioni della Settimana Santa sono stati donati da Confraternite ospiti, particolarmente spagnole (le Hermandades). La mostra nasce da una collaborazione della Fondazione M.E.T.A. con la Fraternita della Misericordia e la Cooperativa Itinera con il supporto del Volontariato Servizio Civile Nazionale.