Fois e le Europee: “Sardegna tradita da PD, FI e NCD”
Un emendamento bocciato al Senato avrebbe consentito l'istituzione del Collegio Sardegna e di avere quindi rappresentanti sardi nel Parlamento Europeo
In prossimità delle prossime amministrative in diversi comuni, Alghero compresa, ci stiamo confrontando con tutte le forze politiche per arrivare alla definizione di programmi e alleanze. E proprio da questi confronti sta emergendo l’importanza e il ruolo che l’Europa oggi ha più che mai nella programmazione economica e nelle direttive che essa pone nei vincoli di spesa a livello regionale e comunale. Ma la Sardegna anche per i prossimi cinque anni avrá negato il diriTto di rappresentanza grazie all’emendamento presentato e sostenuto da Scelta Civica e dai nostri rappresentanti, ma bocciato al Senato da PD, FI e Nuovo Centro Destra di Alfano. Questo emendamento avrebbe consentito l’istituzione del Collegio Sardegna e di avere quindi rappresentanti sardi nel Parlamento Europeo, dovremmo invece dipendere ancora da qualcuno e gli eletti saranno solo deputati siciliani. La logica quindi mi spinge sempre di più ad approfondire, soprattutto per queste prossime amministrative, con chi chiudere accordi programmatici e con chi definire alleanze evitando di ricadere con chi non ha capito il danno e la debolezza a cui ci hanno esposto privandoci di una voce autorevole e diretta in Europa. Confermiamo l’intendimento di allearci con partiti che si caratterizzano per lotte riformatrici e coraggiose. PD, FI e NCD su questo terreno hanno dimostrato di essere inesistenti. L’Europa fará scelte di straordinaria importanza e noi ancora una volta a causa loro saremo totalmente inermi. Rifletteremo molto nelle prossime ore con chi continua a non garantire la forza di cui ha diritto la Sardegna. Ci faremo carico di ricordarlo agli elettori durante questa campagna elettorale. Per ora i sardi vi ringraziano.
Pietro Fois